MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] conto di Elisabetta (che morì poco dopo, nel gennaio 1592). Alla fine del 1592 fu nominato comandante di contingente di 300 lancieri acavallo impegnato in Croazia, dove ‒ dopo la conquista turca di Bihać (avvenuta in giugno) ‒ si stava accendendo un ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] destinate all'assedio di Pavia e con il rinforzo di un contingente di mercenari irlandesi, tra il 17 aprile e i primi di della Val Pellice e riuscivano anche a costituire un battaglione acavallo, il L. iniziò a percorrere l'Europa informando gli ...
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MEDICI, Francesco de’
Francesco Martelli
MEDICI, Francesco de’. – Nacque a Firenze nella notte tra il 16 e il 17 ott. 1614, figlio sestogenito (quarto dei maschi) del granduca di Toscana Cosimo II e [...] , e di monsignor Niccolò Sacchetti, ambasciatore toscano a Vienna, un contingente militare di 6000 fanti e 1000 cavalieri e città di Ratisbona, prestarono servizio acavallo. Frattanto la peste cominciava a mietere vittime tra gli assedianti, ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] del generale Luigi de Jablonowsky, del contingente della Repubblica chiamato a reprimere l’insorgenza del paese di Vivaro ° gennaio 1810 fu nominato maggiore nel 1° reggimento Cacciatori acavallo, quindi con lo stesso grado passò al 4° Cacciatori ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] sulle vicende pisane negli anni acavallo della metà del sec. XIV. La documentazione a lui relativa è, allo stato ; non intervenne, invece, a quella del 22 maggio, forse perché si trovava a Lucca con il contingente militare del quartiere di Chinzica ...
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ZAMPESCHI, Brunoro
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1465 a Forlì (secondo una parte della storiografia a Forlimpopoli), da Cassandra dell’Anguillara e da Antonello, signore di San Mauro, oggi San Mauro [...] , fu mandato con un contingentea Forlì per garantire la pace fra le fazioni. Quindi, a partire dalla fine dello stesso Repubblica Fiorentina aveva intenzione di assoldarlo, con cento lanceri acavallo.
Defunto papa Della Rovere, il successore Leone X ...
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TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] condotta da duecentocinquanta cavalieri, tra stradiotti e balestrieri acavallo, e cento fanti veneziani, giungendo fino alle fortificazioni di Nauplia.
Nell’ottobre del 1500, insieme al contingente inviato dai sovrani di Spagna in aiuto ai veneziani, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana acavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] immacolate, deve apparire del tutto nuovo l’intento di raffigurare a forti tinte la tranche de vie dei bassifondi, e le musicale italiano dimostra di continuare a preferire ambientazioni lontane dalla realtà contingente, sia in senso storico ( ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] 'Impero ottomano, rifiutò l'aiuto di un primo contingente di milizie farnesiane, offertole poco dopo lo scoppio del mesi, con pochi momenti di svago, spesi nelle abituali corse acavallo nei dintorni, e fino al santuario della Madonna delle Grazie di ...
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PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] , caduta nelle mani del giudice d’Arborea Barisone. Sebbene acavallo fra XII e XIII secolo sia possibile individuare un ramo più vicino a Lucca (quello di Paganello) e un ramo più vicino a Pisa (quello di Ermanno) la coesione della stirpe non ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...