Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Venezia cinquecentesca, dal dogado di Andrea Gritti al periodo acavallo tra '500 e '600, sarà proprio la rivendicazione guerra tra l'Impero ottomano e l'Impero asburgico. Causa contingente erano i danni che gli Uscocchi, pirati rintanati nel ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] area del Delta al momento dell'arrivo dei Greci acavallo tra VIII e VII sec. a.C.: priva di unità politica e frammentata in "del reparto degli Asiatici", ma è verosimile che nel contingente che guidava ci fossero anche i Greci e i Carii assoldati ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Teodosio I nel 391, in una costituzione emanata a Vicenza e contenente disposizioni a tutela delle acque fluviali delle Venezie, che potevano venire inquinate dai cospicui contingenti militari e dai loro cavalli accampati lungo le rive: cf. Codex ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] cosa era per gli scrittori che acavallo della metà del Seicento guardavano a Venezia dall'Inghilterra e dall' spostare di qua e di là secondo che le opportunità contingenti lo consigliassero. Si era addirittura pensato che la Serenissima Signoria ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a lungo conserva il culto al dio locale, edifici pubblici, sia pure di dimensioni minori, bagni, talvolta caserme se era di stanza un contingente da Basilide acavallo, verso il quale si dirigono, sempre acavallo, a sinistra Eusebio e a destra ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] potevano che maturare su tempi lunghissimi.
Anche negli anni acavallo del secolo, il pendolo oscilla ancora fra l' a conquistare Verona e Vicenza; ma soprattutto prendendo spunto dall'offerta dei rappresentanti vicentini assoldò un contingente ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] è quella di invertire il punto di osservazione sulle vicende acavallo dell'unificazione, guardando Venezia da lontano; dalla Firenze capitale , ma una forza di governo, capace nella contingente situazione apertasi con la guerra libica di porsi ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] di cavalli e contingenti militari alla Porta - sia pure prudentemente mascherata dietro inviti ai sangiacchi bosniaci o albanesi - fu avanzata da più parti e a più riprese, ed effettivamente un reparto di alcune centinaia di soldati acavallo ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] frattempo il malcontento strisciante all'interno dell'eterogeneo contingente di truppe greco in Africa sfociò in aperta la loro concentrazione lungo l'asse Cillium-Theveste-Thelepte, acavallo quindi tra Byzacena e la nuova e più ridotta Africa ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] Federazioni più importanti portarono nuovamente a quattro unità il loro contingente. All'edizione del 1939, di Nuñez e un gol di Adilio.
Il calcio sudamericano visse, acavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, il più lungo periodo di supremazia ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...