FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] grande letterato. Sintomatico che, capitato casualmente Pontano nella tenda dov'è riunito coi suoi capitani, egli li d'avere per "marito un prete figlio di prete", sposerà, nel 1500, il contedi Laval Guido di Montmorency - con Luigi XII (anch' ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del contedi Pepoli.
Sulla [...] , indossando un vestito lungo di broccato, la bandiera. Il 20 maggio egli era stato creato duca di Traetto e contedi Fondi, dei quali mentre notte egli cenò e dormì nella tenda del Nemours, rimasto ucciso sul campo di battaglia (28 apr. 1503).
Dopo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] tenda del generale francese caduto sul campo. Secondo Paolo Giovio, Prospero gli concesse come preda di ; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Ist. st. ital. per l'età moderna e cont., IX-X (1957-1958), pp. 298, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] anzi sia sempre nella paura, sempre tenda supplice le mani. In realtà tu vuoi la costruzione di questo ponte più per la gloria può contare sul sostegno militare di un contingente di goti sotto Alica50. Nel 323 emerge ancor più chiaramente di quanto ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] , i successi della ricostruzione nel nuovo quadro democratico tendevano a obliterare le nostalgie del passato anche in coloro e della pace nel contesto mondiale. Senza contare, poi, i rischi di destabilizzazione culturale e politica che derivano dall' ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] invano. Solo più tardi riuscì ad avere in prestito dall'amico conte G. Grilenzoni 6.700 franchi (Orsini, Memorie, p. 311; le nazioni dall'altra, potete restare muto, immobile, nella tendadi Prato, Piero, Piero, fatevi attivo" (Scritti editi e ined ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] G., probabilmente il primo a intitolarsi contedi Battifolle, dovrebbe collocarsi fra 1255 e 1260: non sembra infatti che nel 1273 il padre l'avesse associato a sé nei patti di riconciliazione con la città di Firenze, mentre l'anno successivo insieme ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] dal luogotenente ducale Giovanni Amedeo Valperga contedi Masino, il C. con quaranta ai tempi di Emanuele Filiberto, in LoStato sabaudo ai tempi di Emanuele Filiberto, II, Torino 1928, pp. 86 s., 89; Id., Tenda ai tempi di Emanuele Filiberto, ...
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] diversi) e soprattutto di una molteplicità di fonti scritte usuali, private e spontanee (lettere, appunti, conti, graffiti, esercizi e soprattutto in epoca positivista) un’evoluzione che tende ad aprire la consultazione delle raccolte – sino ad ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] al suo ministero trascorrendo la notte dei capodanno 1969 nella tenda alzata in via Veneto a Roma dai lavoratori della ; Id., I conti con la storia. Diari 1967-1971, Milano 1983, ad Indicem; F. Pedone, Novant'anni di pensiero e azione socialista ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...