BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, contedi Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, contedi Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] del principe Antonio Pio diSavoia, in Neues Archiv, IX [1883], 2, p. 522).
B. è citata in diciotto diplomi del marito come interveniente a favore di chiese e monasteri e di persone di ogni ceto: conti, vassalli, fedeli (I diplomi di Berengario I,a ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] .
Il C. morì a Torino. 14 dic. 1794.
Era stato creato contedi Bonvicino (nel 1746) e insignito della gran croce dei SS. Maurizio e 1881, pp. 397, 416; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino 1892, p. ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei contidi Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] data della morte.
Fonti e Bibl.: Memorabili di Giulio Cambiano di Ruffla dal 1542 al 1611 con note illustrative di Vincenzo Promis, in Miscellanea di storia ital., IX (1870) pp. 205, 207, 210, 263, n. 7; Nunziature diSavoia. 1 (15 ott.1560-29 giugno ...
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ADAMI, Gioacchino Maria
Salvatore Francesco Romano
Nacque a Murazzano (Mondovì) il 9 sett. 1739, da Gerolamo, notaio e podestà, (morto nel 1761), e da Francesca Benzo. Laureatosi nel 1760, entrò nel [...] avvocato generale in Savoia (1766), entrò a far parte del senato del Piemonte, divenendo successivamente avvocato fiscale generale (1776) e procuratore generale presso la R. Camera dei conti (1778).
Nel 1781 acquistò il feudo di Cavagliano con il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] conti, cercando di tagliare il possibile: risparmiò migliaia di scudi solo eliminando la distribuzione gratuita di l'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] . Quindi, per la Savoia ancora "in pessimo stato" per le belliche devastazioni, a fine mese raggiunge Lione e di li, per Orléans, il poco discosto ove "sua maestà si trova in un palazzo del contedi Pembruck". Ed è con "sommo contento" che D. e Molin ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] e all'Istria, e un'appendice trattava di Nizza, della Savoia, della Corsica e del Canton Ticino, adducendo Aiazzi, Democrazia come civiltà. Il carteggio Ghisleri Conti 1905-1912, Milano 1977, p. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano…, in ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] Emanuele III il Milanese con la Savoia e, in tal senso, iniziò all'insaputa degli alleati contatti con la corte di Torino dopo avere sostituito a capo del contingente francese a fianco di F. il principe L.-F. di Borbone-Conti con il maresciallo J.-B ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] del tutto anomala.
Il 14 dic. 1681 fu nominato provveditore sopra i Conti, incarico che tenne fino al 13 dic. 1682. Il 1º E.; eccezion fatta per la Savoia, la Repubblica e la S. Sede erano i maggiori Stati italiani e su di essi prese a convergere l' ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] trattava, rifiutò di aprirgli nuovi crediti. Certo il suo non fu un successo, ma in fin dei conti poté trasmettere a Cavour. Così fu per la questione della cessione alla Francia di Nizza e della Savoia, che il B. sollecitò in una lettera del 21 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...