MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei contidi Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] diSavoia e dal 1574 fu residente piemontese a Roma, quindi dal 1581 operò al servizio dell'Impero; lo zio paterno, Giovanni Ludovico, era cardinale e principe vescovo di . 1629. In occasione della rinuncia si trovava di nuovo a Trento.
Il M. morì a ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XXII (1985), pp. 45-61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV ( ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] . Avvertito il governatore del Delfinato, Filippo diSavoia, essi ripresero il viaggio, e pochi giorni , I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, Roma 1883, I, pp. 423 ss.; ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] a Genova a comporre il dissidio sorto tra il duca diSavoia e le truppe svizzere, che avevano occupato Vercelli e si rifiutavano di abbandonarla prima di aver ricevuto la somma dovuta come indennità di guerra. Nell'ottobre si recò a Firenze, ormai ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] commissario generale della Repubblica di Genova nel 1625, durante la guerra contro il Ducato diSavoia, e commissario generale della guerra di Castro. Le inchieste accertarono lacune ed errori nei conti presentati dai Barberini; la confisca di tutti i ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dal principe Eugenio diSavoia, nel dicembre del 1706 occupò le Legazioni di Ferrara e di Bologna, esigendo realizzò una terza biblioteca che, al momento della sua morte, contava circa 32.000 volumi e occupava nove stanze del palazzo Manfroni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] da Raffaele Fulgosio e Prosdocimo Conti). Fu assai probabilmente scolaro di Francesco Zabarella, cardinale e insigne pp. 21 ss.; L. Scarabelli, Dichiarazione di alcuni documenti per la storia degli Amedei diSavoia, in Arch. stor. ital., XIII ( ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] e lo zio Lorenzo conti palatini. Nel 1492 il B. fece parte dell'ambasceria di obbedienza imperiale ad Alessandro recò a Ginevra per ricordare al duca diSavoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo alle ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] restando in provincia, senza poter contare sulle, tradizioni di famiglia e per di più senza aver frequentato i sua lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III diSavoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de' nobili" ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] l’ambita promozione trovò un patrono affidabile nel duca diSavoia, che lo voleva per confessore e lo propose novembre 1593. Inoltre come vescovo-conte emanò un editto contro i banditi (1587), predicò, si occupò di confessori e del locale S. Uffizio ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...