BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] I d'Angiò e di Amedeo VI diSavoia attraverso la Marca e l'Umbria, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, IV (1907), pp. 251 s.; G. Franceschini, Il gran conestabile Alberico da Barbiano e i contidi Urbino, in Studi romagnoli ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] dal nonno Carlo alla presidenza della Camera dei contidi Piemonte, a far parte dell'amministrazione ducale II, pp. 31 ss.; V. Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia diSavoia, Torino 1841, I, pp. 670-71; C. Dionisotti, Storia della ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] che lo riguardano sono desunte dalla contabilità dei Savoia (Tesoreria generale,conti dell'Hôtel di Chambéry ecc., tutti in Schede Vesme)e ce lo mostrano attivo presso la corte sabauda dal 1314 all'anno della sua morte ed evidenziano la straordinaria ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, contedi Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] spinsero tuttavia in un'altra direzione i destini del piccolo Stato di cui la L., dopo la morte del padre avvenuta nel 1509, era divenuta sovrana.
Renato diSavoia, contedi Villars e di Sommariva del Bosco, nel 1499 aveva combattuto a fianco del re ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] suo ruolo di cavaliere di Malta. Bianca Ceva sposò, il 28 dic. 1625, il conte Lodovico Cavoretto, gentiluomo di camera del . Il feudo di Saluzzola fu avocato e assegnato, con quello di Carisio, al principe Tommaso diSavoia principe di Carignano, come ...
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CORDON, Claude
Angela Dillon Bussi
Nacque intorno alla metà del sec. XV, verosimilmente nel Bugey (nell'odierno dipartimento francese dell'Ain), dove risiedeva la famiglia, originaria di quelle terre.
Il [...] Il tolse al fratellastro Renato, il gran bastardo diSavoia, caduto in disgrazia nonostante gli ottimi servigi resi alla di Truchets dei contidi Luserna (Pinerolo) e ne ebbe cinque maschi e una femmina. Di lei è menzione nell'atto di vendita di ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...]
Il 1° febbr. 1620 il C. aveva acquistato dalla città di Savigliano il feudo di Levaldigi (elevato al rango di contea con lettera patente di nobiltà consegnata dal duca diSavoia alla R. Camera dei contidi Torino il 4 febbr. 1596), per cui egli poté ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei contidi Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] Gex, che i Savoiardi riuscirono a strappare a Hugues de Gex. Dopo la conclusione del trattato di Parigi del gennaio 1355 il contediSavoia entrò in possesso del Faucigny: poiché la provincia opponeva resistenza al nuovo padrone, lo Ch. fu incaricato ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] subito la sua diocesi, divisa in due parti, l'una di obbedienza avignonese, con centro a Sospello, cui aderivano le chiese sottoposte al contediSavoia ed ai Lascaris., signori di Tenda, e che aveva come vescovo Bertrand Imberti de Apt (eletto ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] i discendenti del ramo della famiglia tornato al cattolicesimo – Paride, Gaspare e Francesco – furono nobilitati dai Savoia e investiti conti rispettivamente di Zumaglia, Rigrasso e Rigaud (Spreti, 1932, p. 437).
Fonti e Bibl.: G. Manuel, Memorie ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...