BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] per i rapporti con il Parlamento nel secondo gabinetto Segni (febbraio 1959-marzo 1960). Fu presidente della commissione limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i conti con le sole ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] feudo la regione a vescovi conti. Si costituì così al principio del sec. 11° il principato ecclesiastico di Trento, che univa in una del sec. 17° si fecero particolarmente palesi i segni della decadenza economica cui il Paese andava incontro. La ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] compasso, il livello) sono caricati di valenze simboliche, e indicano - riprodotti come segni o come oggetti (miniaturizzati) - l regimi fascisti. L'antifascismo in Italia e in Europa conta effettivi spesso operanti nell'area massonica o deserta o " ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] alla propria opera.
Quando, l'8 genn. 1198, Lotario diSegni fu eletto papa nella zona del Settizodio e si fece consacrare di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] rottura di equilibri, come avvenne nel 1105 con i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei contidi Tuscolo, abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno diSegni, che già si era opposto a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di considerarlo un magazzino di forme, un supermercato di stili, un repertorio aperto disegni a cui attingere secondo necessità. Svuotato di come ‘storicità’, in quanto al di sopra di essa ciò che contava era il ‘senso’ unitario della nazione ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del cavallo (per quanto, come sopra riportato, Bruno diSegni escludeva che il rosso del manto papale e la sua pp. 407-433 e ad indicem; W. Maleczek, s.v. Conti Stefano, in Dizionario biografico degli Italiani, XXVIII, Istituto della Enciclopedia ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] molto importante per Roma, se si tiene conto delle ricorrenti carestie che minacciavano la città ancora di Cordova e Niccolò Palmieri. Disegno opposto, a difesa della povertà della Chiesa e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cose, quasi per continuare la Creazione e imprimervi l'ultimo segnodi perfezione. D'altro canto, la stessa Natura, nella ricchezza repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione dei contidi Egmont e di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ; ma questa teoria non è stata in grado di render conto dello sviluppo di discipline come la sociologia o l'antropologia se non dell'uomo: se per linguaggio s'intende un insieme disegni che deve rendere possibile la comunicazione tra gli individui ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...