Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] formazione altamente differenziata, e di ciò si dovrà tener conto in ogni fenomenologia della spiritualità scongiurare un simile pericolo.
e) La ‛fine dell'età moderna' segna anche la fine del protestantesimo?
Da parte cattolica è stata annunziata la ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] andare",e dicendo Cristo a lei: "digli sicuramente che questo ottimo segno li dò... che quanti più contrarii li veranno, e più soprannominato "della Pace"), due persone che la Curia contavadi utilizzare contro Giovanna.
Un cronista sviluppa in modo ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] sobillate da Firenze, diedero segnidi agitazione; Roma tornò ad essere preda di scorrerie da parte degli il trattato sostitutivo della pace dell'agosto 1486 fu siglato per contodi re Ferrante dal Pontano a Roma, dove venne annunziato nel Concistoro ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] ' della fede e del dogma dalla ‛forma espressiva', dal rivestimento culturale fatto sia di formulazioni, sia di comportamenti di vita che ne derivano; 2) tener conto della cosiddetta ‛gerarchia delle verità', perché altro è ciò che tocca il nucleo ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] dell'attività del futuro papa, che mostrò di rendersi ben conto della difficoltà in cui lo poneva la scomparsa del papa fu accompagnata da un turbine di vento che ai cronisti contemporanei parve un segno prodigioso ("un terribile vento fora de natura ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] europeo e americano tra fine Ottocento e primi Novecento, di fare i conti con la questione sociale. Dopo vari sforzi falliti per trenta vedranno lentamente e con fatica sorgere i primi segnidi un ecumenismo cattolico, l'enciclica (con la parziale ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] stemma gentilizio e il titolo ereditario diconti palatini. Il legame fu mantenuto anche nel Cinquecento, come dimostrano i vari membri della famiglia designati dagli Asburgo, per diritto di presentazione, al vescovato diSegna, la città croata posta ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] segnano quella che di solito viene considerata la fine dell'età di mezzo.
Bibl.:
Fonti. - Agostino di Ippona, De ordine, a cura di in san Bonaventura, Teologia, 1979, pp. 223-265; A. Conti, L'evoluzione dell'artista, in Storia dell'arte italiana, II, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] ricompensare con significativi segnidi benevolenza. Con la nomina di Giangaetano a cardinale . 419-41; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, "Bulletin de l'Institut Historique Belge de Rome", 44, 1975 ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] , Ruggero dell'Aquila contedi Fondi, Giacomo di S. Severino contedi Avellino, Riccardo contedi Celano e altri baroni del Regno, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, ivi 1995, pp. 36-37; ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...