TESORO
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 662; App. II, II, p. 991; III, II, p. 949)
Diritto. - Nell'ambito dell'organizzazione dell'amministrazione pubblica il ministero del T. ha mantenuto quel ruolo [...] . Su conti correnti postali, imputati a questi ultimi, affluiscono disponibilità di cassa accreditate come provvista per la traenza di assegni postali localizzati di serie speciale con propria numerazione e contraddistinti da particolari segni ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] seri, con pesanti costi redazionali, e quindi costretti a contare in larga misura sulle entrate pubblicitarie; e inoltre cadrebbe più largamente diffuso fu lo sforzo disegno opposto: il tentativo cioè di affrontare le deficienze dei giornalisti non ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] segnidi rivalorizzazione a partire dagli anni sessanta, o di alcune isole croate che sono in via di Human development in the Mediterranean, in Mediterranean geographies (a cura di S. Conti e A. Segre), Roma: Società Geografica Italiana, 1998, pp ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] a) risparmio pubblico, che è il risultato differenziale (disegno positivo o negativo) tra il totale delle entrate nominale). Anche per il ruolo svolto da tali fattori, il conto della protezione sociale mostra, in Italia, un saldo negativo che da ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] portulani e i baiuli. È indispensabile inoltre tenere conto della nomenclatura di uffici e ufficiali fatta in greco-bizantino: nomenclatura che l'introduzione in Sicilia dei maestri camerari segni un adeguamento dell'amministrazione dell'isola a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] la nostra tradizione di finanza pubblica è segnata da un eccesso di ‘filosofia’ e si discosta dall’approccio all’economia di stampo marshalliano, che però non tiene conto del fatto che Keynes ipotizza una situazione di risorse disoccupate). Bresciani ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] soltanto cercare di mettersi in contatto con le divinità o dotarsi di qualche strumento per cogliere segni anticipatori del che hanno vari scopi, come ad esempio quello di tener contodi modifiche strutturali repentine nel sistema a cui si riferisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] ’Italia di statistiche concernenti i conti economici nazionali, ai cui metodi di calcolo offrì il proprio contributo di ricercatore Ci sono già palesi segnidi evoluzione nei metodi di analisi demografica che si sforzano di reintrodurre l’aspetto ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] mostrava evidenti segnidi instabilità.
In una nota del 13 febbraio 1990 a Delors (AUE, b. 365) consigliò di limitare la tra la difficoltà dell’Italia di controllare inflazione e conti pubblici e il desiderio di contribuire al progresso verso l ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] al presidente della Repubblica, A. Segni, in cui lo metteva in guardia sui rischi economici di tale operazione (edita in Beretta cui è riassunto il pensiero del L. sulla contabilità nazionale: I conti della Nazione (Torino 1965; 2ª ed., ibid. 1978) e ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...