BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] dato cogliere in lui, in tal modo, i segnidi quella consapevolezza d'una tradizione scientifica ininterrotta, che , Francesco degli Ubaldi, Nicolò De Gennari, Prosdocimo Conti, Francesco Ramponi, Gian Francesco Capodilista, Marino Zabarella, ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] insofferenza dell'aristocrazia richiesero segni tangibili di cambiamento, i tre di V. Conti, Napoli 1973, pp. XX-XXI; soprattutto la recens. a quest'ultimo di R. Aiello, in Boll. del Centro di studi vichiani, IV (1974), pp. 197, 201. L'attività di ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] di presiedere le commissioni di epurazione del ministero degli Esteri, del Consiglio di Stato, della Corte dei conti 568 (251), 569 (252); Gabinetto De Gasperi-Segni, Epurazione, b. 4 (lettera di Pilotti del 26 ottobre 1944); Roma, Fondazione ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] " di continuare a svolgere il suo incarico e lo fece solo perché, "in mezzo a tanto sfacelo", la burocrazia non desse segnidi cedimento controlli della Ragioneria generale e controlli della Corte dei conti, mettendo in luce il valore dei controlli " ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] Tavola» cominciarono a presentare segnidi sofferenza, il M. si sfilò dalla società e cercò di recuperare il suo capitale. ai tempi e per contodi Clemente V.
L’implicazione nel fallimento non sembra aver intaccato più di tanto la posizione del M ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] autografo si conserva nella Biblioteca nazionale universitaria di Torino ai segni N-VI-42).
La produzione propriamente lettera patente del 25 ott. 1592 insieme con il titolo diconte palatino e cavaliere. Ma non lasciò l'insegnamento, visto ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] ai depositi semplici e ai depositi in conto corrente. Limitati i depositi a risparmio soltanto . Segni. Dall'anno accademico 1953-54 fu chiamato dalla facoltà di economia e commercio dell'università di Firenze a ricoprire prima la cattedra di diritto ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] di provveditore sopra i Conti (24 giugno 1667-23 giugno '68) ad un suo omonimo secondo cugino, figlio di Marcantonio , e i suoi uomini manifestavano segnidi logoramento.Al reggimento di Treviso seguì la podestaria di Bergamo, dove il F. risiedette ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...