EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] valor capitale), l'E. aveva affermato la necessità di tener conto non solo della tassazione, ma anche del modo in spendendo parole compiaciute per l'aumento degli sportelli bancari, segnodi vivacità e competizione fra banche grandi e piccole, nella ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] interessi cattolici.
Preceduto da un corpo di spedizione al comando del contedi Martinengo, inviato sul posto nel luglio 1590 spagnolo (tale da rodergli l'anima ma da non segnarlo indelebilmente), aveva preservato in compenso lo Stato sabaudo da ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] battutosi a Fornovo), moglie d'un cortigiano, Francesco Gonzaga contedi Calvisano, nacque Alessandro (sarà stimato uomo d'armi e Preceduto dalla madre, che scomparve - senza che egli desse segnidi particolare dolore - nella notte tra il 13 e 14 ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la disgrazia. Interminabili erano poi le liti d'interessi col cugino Giovanni, giunte a un tal segno che il contedi Arceto accusò il poeta di attentare alla sua vita.
Ma più ancora angustiavano il B. le piccole questioni del reggimento. Ercole ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] anno giubilare che il papa volle celebrare sotto il segnodi una pace fortemente auspicata in antitesi a quella respinta cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, contedi Ormond, luogotenente del ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] compaiono alcune novità, ma anche in questa sede contadi più la volontà di applicare la legislazione già esistente ma non rispettata " commentò l'Anonimo (p. 191), per il quale l'episodio segna l'inizio della fine. Il fatto è che pochi giorni dopo la ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] prosa d'arte; dichiara di propendere per il primo, ma in pratica non tiene contodi simile distinzione. All'interno pp. 731-747), il quale - fra l'altro - vede già segnati, nel periodo precedente Pesci rossi, "i termini della bipolarità entro cui ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] manifatture di lana, di seta, di tele, i titolari di fucine, o i concessionari di cave e miniere, si contassero durante di provincia.
Colpito, passati ormai i settant'anni, dai primi segnidi idropisia e da una lenta tisi senile, morì nel castello di ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] della Biblioteca nazionale bolognese. In occasione di tale viaggio il D. trattò anche, per conto del governo di San Marino, l'approvvigionamento di cento sacchi di sale "ad equo prezzo", ricevendone in segnodi gratitudine da quel Consiglio il titolo ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] subordinazione cortigiana. Dal canto suo, "diede Sua Beatitudine segnidi amore, sempre che Gabriello capitò in Roma, perché l'Urb. lat. 754, il Vat. lat. 7085), ha tenuto contodi tale lavorio l'edizione del Turchi.
Agli ultimi anni del poeta va ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...