GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] che si manifestasse alcuna opposizione da parte del Visconti; segnidi riavvicinamento si notavano intanto anche da parte di Amedeo e di Filippo di Savoia.
Fra 1294 e 1295, G., appoggiato dal contedi Savoia, era in guerra contro Asti e Alessandria ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] 1528) si aggiunsero i titoli di principe di Francavilla e dicontedi Montescaglioso e Belcastro, e la carica di governatore d'Ischia, ereditati segnidi debolezza che di energia. Così, nel giugno 1538,dopo la stipulazione della pace di Nizza ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , che è sempre, paradossalmente, il segnodi una negazione della storia, l'affermazione precritica Croce, Lettere di A. C.; A. Fogazzaro, Lettere scelte, a cura di T. Gallarati Scotti, Milano 1940, pp. 589 s.; E. Conti, Dal taccuino di un borghese, ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] precedentemente praticato, come informano i contratti relativi all'opera realizzata per il Conti nel 1725.
I primi segnidi questo nuovo stile appaiono in una serie di quattordici piccole vedute del Canal Grande dipinte per Smith (Collezioni reali ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Lucio Fazini Mattei vescovo diSegni) con la risposta del destinatario. Col Fosforo, amico di famiglia - a Roma il 5 maggio 1490, quando Innocenzo VIII concesse a Gianfranco Conti l'ufficio di sollecitatore delle lettere apostoliche, già del C. (Arch. ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] di Spagna... cioè re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e di Navarra, contidi Castiglia, contidi Barcellona, re d'Aragona, re di "pestiferi segni". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] malgrado fosse un vecchio nemico di Sigismondo Malatesta, diede segnidi una prudente disponibilità all' un comitato di nove consultori della Signoria, incaricati di fare il punto su un'annosa vertenza con gli Orsini contidi Pitigliano, da ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] emersi i primi contrasti con il potente contedi Loretello, Roberto di Basunvilla, che temeva di essere arrestato per volontà del grande che, sotto la guida di Ruggero di Marturano, mostravano preoccupanti segnidi insofferenza. Bonello, tuttavia, ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] sulla creazione del cielo, sui dodici segni dello zodiaco e sulle principali costellazioni, contidi Lavagna in Liguria era stato vescovo di Parma, ove presto fu raggiunto dal giovane Sinibaldo, il futuro Innocenzo IV, e da altri nipoti. Prima di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] p. 31). Alla permanenza nel ruolo dei revisori dei conti e degli amministratori giudiziari fu legata infatti la sua iscrizione secondo governo Segni (febbraio 1959 - marzo 1960) ancora alla guida degli Esteri. In tale ambito dimostrò di ispirare la ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...