CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , che è sempre, paradossalmente, il segnodi una negazione della storia, l'affermazione precritica Croce, Lettere di A. C.; A. Fogazzaro, Lettere scelte, a cura di T. Gallarati Scotti, Milano 1940, pp. 589 s.; E. Conti, Dal taccuino di un borghese, ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] precedentemente praticato, come informano i contratti relativi all'opera realizzata per il Conti nel 1725.
I primi segnidi questo nuovo stile appaiono in una serie di quattordici piccole vedute del Canal Grande dipinte per Smith (Collezioni reali ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] emersi i primi contrasti con il potente contedi Loretello, Roberto di Basunvilla, che temeva di essere arrestato per volontà del grande che, sotto la guida di Ruggero di Marturano, mostravano preoccupanti segnidi insofferenza. Bonello, tuttavia, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] p. 31). Alla permanenza nel ruolo dei revisori dei conti e degli amministratori giudiziari fu legata infatti la sua iscrizione secondo governo Segni (febbraio 1959 - marzo 1960) ancora alla guida degli Esteri. In tale ambito dimostrò di ispirare la ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] dello Stato della Chiesa, non mostrava segnidi rinnovamento sul piano produttivo e sociale. A, 539, 570 A, 571, 572, 573, 574, 575, 581, 585, 640; Ibid., Legazione di Romagna, buste 113-115; Notizie per l'anno 1772, Roma 1772, p. 316; Notizie per l' ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 626, e il numero dei lavoratori - segnodi sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio sulla forza lavoro - scendeva l'organigramma mutò: dopo un periodo di presidenza di Ettore Conti, il 10 maggio 1940 venne nominato ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] locale, sposando Ludovica Piossasco, figlia del conte Marco Andrea di Scalenghe, una vita non troppo giudiziosamente amministrata , è segnato verso la fine dal Martirio di s. Stefano (Casale Monferrato, chiesa di S. Stefano) del 1660, di nuovo più ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] membri della famiglia. I primi segni degli screzi si possono forse già cogliere nella liberazione di Tagino del luglio del 1294, Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchi di Carinzia e conti del Tirolo, Ottone, Ludovico ed Enrico, la cui ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] e composizione. Sposata la cantante Geltrude Di Maria, svolse la sua attività di insegnante per oltre mezzo secolo, annoverando tra i suoi allievi L. Mosca, P.A. Coppola, C. Conti, D. Cimarosa, N. Zingarelli, S. Palma, S. Fighera, C. Coccia ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] per i rapporti con il Parlamento nel secondo gabinetto Segni (febbraio 1959-marzo 1960). Fu presidente della commissione limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i conti con le sole ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...