Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] 2 ottobre.
19. Andrea Scotto: v. Andrea di Fiesole (n. 12).
20. Andrea diSegni, beato; francescano (n. forse ad Anagni - m. al Piglio, Fiuggi, 1302), della nobile famiglia de' Conti rifiutò il cardinalato conferitogli da Bonifazio VIII.
21. Andrea ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] Santa Fiora, che riebbe poi in feudo con il titolo diconte. Federico II (1651-1712), avendo sposato (1673) Livia di Giuliano III Cesarini, poté ricomprare il ducato diSegni. Il ramo primogenito della famiglia assunse allora il cognome S.-Cesarini ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] poi come segretario generale della Corte dei conti. Consigliere di stato dal 1882 su invito di A. Depretis, l'anno stesso così costruire e mantenere un articolato sistema di potere i cui primi segnidi squilibrio si manifestarono verso la fine del ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] und Wissen (1802) dove H. faceva i conti con la filosofia di Kant, Jacobi e Fichte, riportandole tutte al soggettivismo quanto riguarda poi specificamente il suo tempo H. ritiene che segni il culmine dell'età moderna, la risoluzione dell'opposizione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] alla propria opera.
Quando, l'8 genn. 1198, Lotario diSegni fu eletto papa nella zona del Settizodio e si fece consacrare di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] agosto 1464, assumendo il nome di Paolo II. L’elezione di Barbo segnò un punto di rottura rispetto al pontificato di Pio II, con l’ trattative e dopo la morte di Piccinino, il papa inviò l’esercito contro i contidi Anguillara e li sconfisse (luglio ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] rottura di equilibri, come avvenne nel 1105 con i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei contidi Tuscolo, abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno diSegni, che già si era opposto a ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, contedi Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , e ai signori dell'Esarcato, come Gebeardo di Ravenna, Ugo contedi Bologna - il Vicinelli vorrebbe che B. fosse morì il 26 maggio 1016), ma ricevette anche segnidi particolare benevolenza da parte di B. e della consorte Richilde. Alla sua morte ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] principale biografo di Michelangelo, il Condivi, faceva risalire le origini della famiglia ai contidi Canossa: discendenza iroso, alla minaccia, egli riesce in tali casi a toccare il segnodi un'alta e commossa eloquenza: "Io son ito da dodici anni ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] che F. può proclamarsi duca di Milano e di Bari, principe di Pavia, conte d'Angera, signore di Genova e Cremona, nella quale liberamente nel Ducato senz'obbligo disegni distintivi, fatto salvo, però, il divieto di circolazione per tutta la settimana ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...