BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] pressi dell'odierna Fabriano, alla fine del giugno 552. Segnò non solo la fine di B., ma, in realtà, anche le sorti del dominio rivestite da senatori; questi avrebbe invece tenuto nel contodi servi. Intercedette per i senatori, che Procopio chiama ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] a fare tutto in casa per proprio conto, non avendo l’università un «qualsiasi di cui erano segni la nascita di nuove industrie e di nuove banche, la maggiore quantità di costruzioni e di opere pubbliche, con conseguente aumento della richiesta di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] tribunali (Penitenzieria, Camera apostolica, Rota e Cancelleria), segnòdi fatto la dispersione dei lavori. In pochi mesi l licenziosa e mondana condotta da quest'ultimo e dal contedi Montorio suo fratello, il pontefice, nel Concistoro del 27 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] segnodi vittoria storica, morale e metafisica e, ad esempio di questo, egli ricorda la prassi di Costantino di 1988, p. 227: «Nell’uomo Gesù di Nazaret è Dio stesso, in fin dei conti, ad assumere su di sé la morte […]. Con ciò lo scandalo della ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] lieve torsione verso sinistra; lo scultore ha tenuto conto dell’angolo di visuale e per compensare le distorsioni ha realizzato dalle labbra carnose, e al corrugamento della fronte, che segna profondamente la zona tra l’arcata sopraccigliare e la ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] Ma sono proprio i casi-limite che permettono di rendersi conto dell'utilità della distinzione. Del resto, questi , che non coincidono coi tempi delle azioni dei politici, e segnano le stagioni decisive della storia, la grandezza e la decadenza delle ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] libertà e la grammatica della democrazia
Se il 1989 ha segnato un punto cruciale, questo è stato certamente la conquista ', né alla morte di un dittatore, né a un periodo di rese dei conti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] così via. Più che la forma – guerra di movimento, guerra ideologica, guerra di logoramento delle truppe come delle forze produttive delle società coinvolte ecc. – contò, di nuovo, il carattere di guerra di mobilitazione.
Si è già osservato che, sino ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] inviato veneto Cappello] sopra l'affare del cardinale Alberoni e segnato il voto di sua assolutione", è lo stesso fratello del papa, il cardinale Conti, a recarsi "alla di lui casa" a comunicargli "la gratita notitia" assicurandolo della "propensione ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] , nel caso degli Svevi, sull'idea della fortuna come segno del favore divino poteva appena funzionare fino a Federico II a tiranno, fece prendere multi conti e baruni de lo Regno co loro mogliere e figliuoli, e di issi alcuni fece impendere et alcuni ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...