GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] il titolo dicontidi Biserno, G. acquistò nel 1151 alcuni beni che erano appartenuti al defunto Ildebrandino di Ugo, posti vescovi di Volterra raggiunse, dunque, il suo apice. Negli ultimi tempi del suo governo si notano però i primi segni dell' ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] s. 3, XV (1909), pp. 88-93; P. Guerrini, Per la storia dei contidi Lodrone…, ibid., pp. 313-336; G. Papaleoni, Studi lodroniani, in Arch. stor. , i segni (catal.), Trento 1999, a cura di B. Mosca, ad nomen; I Lodron a Villa Lagarina, a cura di E. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei contidi Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di membri della sua famiglia, sui quali potesse contare incondizionatamente.
La posizione particolare di e la giurisdizione che la Chiesa possedeva nella città e nella contea diSegni.
Quando, dopo la morte dell'imperatore Federico II, la permanenza ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di S. Ciriaco, il 14 ag. 1464.
Altri segnidi fiducia ed altre missioni ricevette il F. dai successori di Pio II: Paolo Il lo nominò tesoriere di I libri dicontidi A. F. ... nell'Archivio di Stato di Roma, in Atti e memorie della Deputaz. di storia ...
Leggi Tutto
PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] note in sede storiografica (Obertenghi, Gandolfingi, contidi Lavagna).
Un radicamento familiare nell’area vicina quello dell’allestimento di una separata sede di culto per la nuova diocesi (mentre vi sono segni coevi di una ristrutturazione della ...
Leggi Tutto
BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] scritta dal discepolo Giovanni, che fu canonico di S. Sabina a Valeria e poi vescovo diSegni, poco dopo la morte di B.: essa venne edita dall'Ughelli, da un codice della chiesa di Trasacco, e poi di nuovo negli Acta Sanctorum, in base anche ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] accompagnato da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo di Colonia e Arnone di Salisburgo; il 29 decisioni della Sede apostolica assunte dal vicario di s. Pietro: segno che continuava ad avere un ruolo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di Innocenzo XI, la politica di I. XII si rivelava così disegno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato didi N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ’appoggio della Chiesa35. È davvero una difficile transizione, segnata tra l’altro dal referendum sull’aborto (1981), mondo contemporaneo, Milano 2009, p. 89.
7 P. Rodari, Missione per contodi Dio, «Il Riformista», 20 ottobre 2008.
8 Cfr. C. Ruini, ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] conte milanese erede di Verri e di Beccaria dopo la sua avventurosa conversione alla versione elitaria del cattolicesimo, il cristianesimo giansenistico dell’abate Degola. Si trattava di procedere a tappe forzate sulla via segnata da Napoleone e di ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...