GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] .
In particolare risulta sia stato il cardinale legato Ugolino dei contidiSegni vescovo di Ostia (il futuro papa Gregorio IX), in quei tempi in stretto rapporto con Firenze, a mostrare di avere a cuore la sorte della nascente comunità domenicana ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] soppressione dei monasteri in Roma, la congregazione olivetana poteva contare meno di dieci case: cinque in Italia, tre in Francia Sede solo nel 1988, annoverava meno di cinquanta membri. Tra le sfide disegno positivo si segnala invece la maggiore ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] ad arciprete. Tra questi benefici sono il monastero di S. Maria de Rosellis, nella diocesi diSegni, il priorato cluniacense di Saint-Pierre d'Allevard, nella diocesi di Grenoble, e l'abbazia di Fonte Avellana. Il C., inoltre, aveva ricevuto alcuni ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] gli fu imposto il nome del nonno materno, contedi Alvernia e di Boulogne. Destinato sin dall'infanzia alla carriera ecclesiastica, , ed il corteo al Laterano, non sembra aver dato che segnidi gioia. Il 19, con tutti gli altri cardinali, scrisse, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] anno giubilare che il papa volle celebrare sotto il segnodi una pace fortemente auspicata in antitesi a quella respinta cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, contedi Ormond, luogotenente del ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] III re d'Inghilterra, il re di Francia Enrico I, i contidi Nevers, d'Angiò e di Bretagna. È indubbio che l'imperatore supplementum, a cura di H. Fros, Bruxellis 1986, pp. 523-527; Brunone diSegni, Libellus de symoniacis, II, a cura di E. Sackur, in ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, contedi Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] può fissare la data dei 20 apr. 1012, tenuto conto che la consacrazione di solito avveniva di domenica. I dati non concordi delle fonti possono anche altro canto, non si possono individuare segnidi una tendenza di B. VIII a sottoporre il re ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] eletto papa e assunse il nome del predecessore in segnodi omaggio al cardinale che ne aveva determinato l'ascesa di lì a poco dei contidi Egmont e Hornes avallò la sospensione di un progetto malvisto dal re e dalla corte. Inizialmente P. ritenne di ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] fare i conti con il bene e il male insiti nella libertà economica. In questo senso si rende necessaria la ricerca continua di un ordine queste prese di posizione erano state occasionate da visite pastorali in luoghi carichi disegni del passato, ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Infatti il ritorno a Roma di Lotario diSegni, al termine degli studi, avvenne sotto il pontificato di Lucio III, probabilmente alla fine stesso sovrano, tra i quali Guglielmo il Maresciallo, contedi Pembroke, assunse la reggenza del regno e, senza ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...