FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] battutosi a Fornovo), moglie d'un cortigiano, Francesco Gonzaga contedi Calvisano, nacque Alessandro (sarà stimato uomo d'armi e Preceduto dalla madre, che scomparve - senza che egli desse segnidi particolare dolore - nella notte tra il 13 e 14 ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la disgrazia. Interminabili erano poi le liti d'interessi col cugino Giovanni, giunte a un tal segno che il contedi Arceto accusò il poeta di attentare alla sua vita.
Ma più ancora angustiavano il B. le piccole questioni del reggimento. Ercole ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] compaiono alcune novità, ma anche in questa sede contadi più la volontà di applicare la legislazione già esistente ma non rispettata " commentò l'Anonimo (p. 191), per il quale l'episodio segna l'inizio della fine. Il fatto è che pochi giorni dopo la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] prosa d'arte; dichiara di propendere per il primo, ma in pratica non tiene contodi simile distinzione. All'interno pp. 731-747), il quale - fra l'altro - vede già segnati, nel periodo precedente Pesci rossi, "i termini della bipolarità entro cui ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] manifatture di lana, di seta, di tele, i titolari di fucine, o i concessionari di cave e miniere, si contassero durante di provincia.
Colpito, passati ormai i settant'anni, dai primi segnidi idropisia e da una lenta tisi senile, morì nel castello di ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] dell'attività del futuro papa, che mostrò di rendersi ben conto della difficoltà in cui lo poneva la scomparsa del papa fu accompagnata da un turbine di vento che ai cronisti contemporanei parve un segno prodigioso ("un terribile vento fora de natura ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] della Biblioteca nazionale bolognese. In occasione di tale viaggio il D. trattò anche, per conto del governo di San Marino, l'approvvigionamento di cento sacchi di sale "ad equo prezzo", ricevendone in segnodi gratitudine da quel Consiglio il titolo ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] subordinazione cortigiana. Dal canto suo, "diede Sua Beatitudine segnidi amore, sempre che Gabriello capitò in Roma, perché l'Urb. lat. 754, il Vat. lat. 7085), ha tenuto contodi tale lavorio l'edizione del Turchi.
Agli ultimi anni del poeta va ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] forza a Malta, e attorno al 1569 "capitano" alle dipendenze di Sforza Sforza contedi S. Fiora in Francia contro gli ugonotti (cfr. M. limitando la correzione al minimo, laddove i "segnidi croce" indicano i "luoghi" affetti da "irreparabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] le buone leggi» (Delle lezioni di commercio, a cura di M.L. Perna, 2005, pp. 623 e seg.). Ne contò fra i nemici: si sospettò incontrava a Napoli resistenze, e dovunque si avvertivano i segni della crisi del riformismo. Dell’etica e del diritto come ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...