MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] 1633 con un nulla di fatto per l’opposizione del potente ministro di Filippo IV, Gasparo Guzmán conte duca de Olivares che, Alessandro Segni.
Nel 1637 nacque il figlio naturale Alberto, avuto con Margherita Salvetti, moglie di Giannozzo di Giulio ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] Concezione) mostri ben scarsi segnidi evoluzione stilistica rispetto alle opere di oltre venti anni più 364, 366, 385; G. De Conti, Ritratto della città di Casale ... a tutto l'anno corrente 1794, a cura di G. Serrafero, Casale Monferrato 1966, ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] agli incarichi di routine che poté saltuariamente ottenere. Nel 1690 fu nominato provveditore sopra i Conti e nel iscrizione Indice de manuscritti di miss. Marco Foscarini doge e all'interno Indici diversi per alfabeto che segnano le cose più ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di Locate, lavoro che non portò a termine secondo il complesso progetto, a causa dei primi gravi segnidi e nell'arte, Faenza 1909, pp. 417, 422-24, 451, 520; L'officina di maioliche dei conti Ferniani, Faenza 1929, pp. 45 s., 75, 106 s., nota 14 a pp ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] contedi Artois. È ancora il F. a comparire come referente dell'azienda nei libri dei conti dei fattori di Ranieri di in rapporti di parentela con i Franzesi; la loro presenza sul suolo francese al servizio di questi ultimi è dunque un segno che il ...
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MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] conti della famiglia Correggio, in cui si legge che nel 1671 realizzò le copie di nove quadri di Zanchi (ibid., pp. 191 s.). Considerato l’elevato numero di trasse un repertorio di clichés, sotto il segno del naturalismo e di un’accentuata emotività ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] 1496, quando dal pergamo di S. Lorenzo egli si fece interprete dei segni provvidenziali che si opponevano a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1937, ad Ind.; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 30;P. Villari, La storia di G. ...
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NORMANNI
Marco Vendittelli
– Famiglia dell’aristocrazia romana che raggiunse i suoi massimi livelli di prestigio, influenza e ricchezza nel corso del secolo XII.
Eccezionalmente nel panorama romano [...] dalle differenti fortune, iniziò a mostrare i segnidi un lento decadimento.
Il nome della famiglia conti d’Anguillara.
Fonti e Bibl.: C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche scritture dell’Archivio di Stato di ...
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TORTELLI, Giuseppe
Francesco Baccanelli
TORTELLI, Giuseppe. – Nacque nel 1662 (Orlandi, 1704), probabilmente a Chiari (Fenaroli, 1877, p. 243). Nessun documento d’archivio ha finora confermato le ricerche [...] conti Gambara presso la Civica Biblioteca Queriniana di Brescia. I. Il carteggio, in Memorie dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di . Volta, La chiesa di S. Antonio a Molinetto, in Mazzano. I segnidi una storia millenaria nei ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] segnalando la modificazione nel tempo dei segni distintivi, come la presenza di papulae o exhantemata (petecchie), ignoti , pp. 464 s.; O.M. Paltrinieri, Notizie intorno alla vita di Primo del Conte milanese..., Roma 1805, pp. 55, 107; S. De Renzi, ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...