LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] al presidente della Repubblica, A. Segni, in cui lo metteva in guardia sui rischi economici di tale operazione (edita in Beretta cui è riassunto il pensiero del L. sulla contabilità nazionale: I conti della Nazione (Torino 1965; 2ª ed., ibid. 1978) e ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Forze Armate) seguì molto da vicino le sue mosse per contodi Amintore Fanfani, preoccupato per la stabilità del suo quarto governo della Repubblica, Antonio Segni, e il presidente del Senato, Cesare Merzagora. Il ‘rumor di sciabole’, provocato dal ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] raffiguranti S. Pasquale Baylon e il Beato Andrea Conti (1724-26), collocate originariamente nella chiesa annessa al civiltà di villa a Varese nel Settecento. Itinerario alle dimore Bernasconi, Mozzoni, Menafoglio e di Francesco III d'Este, in Segni ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] p. 60). In effetti Carlo Emanuele gli diede straordinari segnidi benevolenza, come la croce dell'ordine dei Ss. L'uso era "uno dei più eletti Cigni della Lombardia, il conte Durante Duranti", riportò una critica lusinghiera e un sunto del poema. ...
Leggi Tutto
SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] Sgarallino costituisce un caso esemplare di politicizzazione e attivismo disegno patriottico e democratico tra i anni francesi e il Risorgimento, in La massoneria a Livorno, a cura di F. Conti, Bologna 2006, pp. 99-203; A. Volpi, Il periodo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] , quando il regime cominciò a manifestare i primi seri segnidi crisi, arrivò quasi a dominare i suoi pensieri e G. puntasse a una resa dei conti personale con personaggi che accusava di essere complici della tresca di suo marito con la Petacci.
Con ...
Leggi Tutto
LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] Federico Ubaldo segnidi precocissimo libertinaggio - di stare "in cervello", di aver giudizio e quindi "di non vi - evidentemente tutt'altro che infondato stante che ella spia il marito per conto della S. Sede - "che io scrivessi a Sua Santità e lo ...
Leggi Tutto
VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] del 1788 esistono edizioni recenti, a cura di G.E. Rubino, Casoria 1992 e 1993; con introduzione di S. Conti, Locri 2008.
Fonti e Bibl.: Nola, Archivio storico diocesano, Libri Baptizatorum VII, attualmente segnato 592, anni 1726-1738, c. 230 a ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] momento che il 5 marzo 1500 fallì l'elezione di provveditore sopra i Conti e per qualche tempo il suo nome non comparve da papa Leone X con grandi dimostrazioni di affetto ("lo abrazoe, facendo segnidi gran benevolentia verso la patria nostra"). In ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] dato cogliere in lui, in tal modo, i segnidi quella consapevolezza d'una tradizione scientifica ininterrotta, che , Francesco degli Ubaldi, Nicolò De Gennari, Prosdocimo Conti, Francesco Ramponi, Gian Francesco Capodilista, Marino Zabarella, ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...