STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] al ministero delle Finanze anche durante l’incarico di Giulio Andreotti (I governo Segni), con il quale stabilì un duraturo legame. inesistenza di elementi per procedere contro Stammati, ma la Corte dei conti decise comunque di procedere contro di lui ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del contedi Auriate, [...] Oberto II a detrimento della marca lombarda, dovette essere Costituita la marca di Torino, concessa appunto ad A. contedi Auriate e di Torino. Non dovettero essere estranee a questa nuova sistemazione dei territori centrooccidentali del " regnum ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] locale, sposando Ludovica Piossasco, figlia del conte Marco Andrea di Scalenghe, una vita non troppo giudiziosamente amministrata , è segnato verso la fine dal Martirio di s. Stefano (Casale Monferrato, chiesa di S. Stefano) del 1660, di nuovo più ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] membri della famiglia. I primi segni degli screzi si possono forse già cogliere nella liberazione di Tagino del luglio del 1294, Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchi di Carinzia e conti del Tirolo, Ottone, Ludovico ed Enrico, la cui ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] convergenti, erano destinate a mostrare nel tempo segnidi precarietà.
L'elezione del nuovo rettore, Pietro , in seguito all'attacco di una coalizione ghibellina, capeggiata da Uberto di Paolo Malatesta, contedi Ghiaggiolo. Riconquistata Cervia, che ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] , Giulia e Caterina, andata poi sposa a Sforza Sforza contedi Santa Fiora.
La fortuna del D. ascese quando lo a cura di G. Lagomarsini, Romae 1756-1762, I, pp. 2, 7 s., 23, 35, 48, 55, 63, 66, 72, 75 s., 79, 101; II, p. 3; B. Segni, Storie fiorentine ...
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MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] , nn. 41-43, pp. 179-182; E. Borelli, Nel segnodi Fra Bartolomeo: pittori del Cinquecento a Lucca, Lucca 1984, pp. 154 e spiritualità, II, Brescia 1989, p. 915; A. Coliva, I contidi Poli alla fine del ’500: la decorazione ad affresco del palazzo, in ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, contedi Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] Sede e rivedere i conti degli ultimi cinquant’anni.
Tuttavia i rapporti di Sforza di Santa Fiora con il papa ind.; L. Calzona, “La Gloria de’ principi”. Gli Sforza di Santafiora da Proceno a Segni, Roma 1996, passim; R. Zapperi, La leggenda del papa ...
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VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] 1997a, p. 352).
Nel marzo del 1586, dietro raccomandazione del conte Ludovico Lodron (Tellini Perina, 1985a, p. 264, ma senza 1986, n. 4, pp. 15-24; D. Ferrari, La villa Arrigoni di San Giacomo delle Segnate e A.M. V., ibid., n.s., 1996, n. 3, pp. ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei contidi Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] Antiochia Boemondo VI, che aveva allora compiuto i quindici anni, la maggiore età, liberandolo dalla tutela della madre, Luciana diSegni. Il 30 marzo 1254, essendo il Principato devastato dai musulmani, il papa affidò al F. l'amministrazione della ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...