ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] contare su due cardinali (Matteo Rosso e Napoleone) e i Colonna su un pari numero (Giacomo e Pietro).
Durante il pontificato del primo papa francescano non ebbe incarichi disegni della Passione (autunno 1308) e procedendo a una prima escussione di ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] precedentemente praticato, come informano i contratti relativi all'opera realizzata per il Conti nel 1725.
I primi segnidi questo nuovo stile appaiono in una serie di quattordici piccole vedute del Canal Grande dipinte per Smith (Collezioni reali ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] il colore assunse accentuate sembianze materiche, e segni e tracce si rivelarono fondamentali a suggerire . S., l’astrazione emozionante (catal.), a cura di L. Conti, Milano 2017; G. S. Catalogo ragionato, a cura di N. Stringa, I-II, Torino 2017 (in ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] emersi i primi contrasti con il potente contedi Loretello, Roberto di Basunvilla, che temeva di essere arrestato per volontà del grande che, sotto la guida di Ruggero di Marturano, mostravano preoccupanti segnidi insofferenza. Bonello, tuttavia, ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] morte: suicidio, in segnodi protesta contro un pubblico e un festival incapaci di comprendere. Le indagini sul sua ribellione che coincideva con una situazione personale di uomo arrivato alla resa dei conti con la carriera, ha però ancora una volta ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] a Segni la mensa dell’industria chimica e bellica Bomprini Parodi Delfino. A Roma Zavattini frequentò teatri di varietà, di lirica e di prosa, collezionando tante assenze scolastiche da venire bocciato. Venne dunque iscritto al liceo Conti Gentili di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] p. 31). Alla permanenza nel ruolo dei revisori dei conti e degli amministratori giudiziari fu legata infatti la sua iscrizione secondo governo Segni (febbraio 1959 - marzo 1960) ancora alla guida degli Esteri. In tale ambito dimostrò di ispirare la ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] ottenne – sempre per interessamento di Manni – un posto di precettore presso la famiglia dei conti Cosimo ed Editta Rucellai, assolto da diversi processi, avendo i giudici riscontrato «i segni manifesti della bontà, dell’onestà e del coraggio messi ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] dello Stato della Chiesa, non mostrava segnidi rinnovamento sul piano produttivo e sociale. A, 539, 570 A, 571, 572, 573, 574, 575, 581, 585, 640; Ibid., Legazione di Romagna, buste 113-115; Notizie per l'anno 1772, Roma 1772, p. 316; Notizie per l' ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 626, e il numero dei lavoratori - segnodi sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio sulla forza lavoro - scendeva l'organigramma mutò: dopo un periodo di presidenza di Ettore Conti, il 10 maggio 1940 venne nominato ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...