VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] (Venezia, Archivio della famiglia Volpi, f. Grisi, Le vicende del conte Volpi dal 26 luglio 1943 al 29 luglio 1946, pp. 7 s.). a Farfa e poi a Vallombrosa, spesso accompagnato da segnidi insofferenza e insulti da parte della popolazione locale e dei ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] a Parigi.
Il patto russo-tedesco dell’agosto 1939 segnò una resa dei conti nel partito, con un pesante attacco a Nenni, boom. Nell’aprile del 1963 il PSDI raccolse il 6,1%, crescendo di oltre 50.000 voti e ottenendo undici seggi in più alla Camera. ...
Leggi Tutto
MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] d’un indiscusso potere.
Quanto più il M. si rese conto dell’isolamento di cui soffriva in seno al PSU, tanto più egli raddoppiò gli Milano, addirittura primo fra tutti i partiti di opposizione. Pur avendo segnato un importante punto a suo favore, il ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] della Decollazione del Battista, che segna il suo ritorno a sculture in bronzo di grande dimensione. Prima della (1935), pp. 423-27; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] scrittura poetica, fu l’anno in cui affiorarono i segni premonitori di una grave crisi depressiva che si manifestò con forza 1928-1984, a cura di G. Conti - M. Cacchioli, Parma 2004; Scritti inediti, in Dossier Bertolucci, a cura di G. Palli Baroni, ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 'organizzazione mazziniana che in questo periodo dette frequenti segnidi attività. A Napoli aveva sede il Comitato centrale della società, ma anche dello Stato, che tenesse conto della proposta federativa e, quale programma minimo, si risolvesse ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] prestare opera paterna.
Se, dunque, G. poteva contare sull'affettuosa protezione di Loderengo, la canzone O cari frati miei (XXXII, ibid., pp. 83-89), composta nello stesso 1266, mostra invece chiari segnidi un'improvvisa crisi. Egli rimprovera ai ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] dipinta - per Giovanni di ser Segna, originariamente destinata alla cappella Segni in S. Lucchese a pp. 74-81; P.P. Donati, in T. G. Gli affreschi nel Castello dei conti Guidi a Poppi, Poppi 1991, pp. 19 s.; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 20%; alla fine di marzo il C. e il ministro dell'Agricoltura, A. Segni, accoglievano le pressanti richieste di Einaudi per la , Milano 1981, pp. 51, 58; G. Rasi, La politica economica e i conti della nazione, ibid., pp. 134, 152, 157, 178, 203; G. De ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] P. Niceron, Mémoires, XII, Paris 1730, p. 399; A. Conti, Prose e poesie, II, Venezia 1756, pp. 3 ss; A. A. Musco, M. F. per segnidi sistema, ibid., pp. 751-765; Id., Di F. o del sistema. Appunti sul periodo romano di M. F., in La Fardelliana (Trapani ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...