RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] suol far consistere la filosofia, può non riuscire a rendersi contodi questa fede presente a quella stessa attività del pensiero con cui dire (W. Robertson Smith) che quest'opera segna l'avvento della scienza comparata delle religioni.
La storia ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] punto a soddisfare tali esigenze, segnando una nuova era di diffusione e di sviluppo del libro. Sui caratteri peculiari preventiva. Tale è il libro-mastro, dove è aperto il contodi dare e avere al nome dei singoli clienti e dove si riportano ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] presso Duino. Il crinale delle Giulie fino al Passo di Piro segna il netto confine orientale. Ma fra questo passo e contro la vecchia capitale friulana, Cividale, che si alleò coi contidi Gorizia e con varî potenti feudali. Fu fatta una lega giurata ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] uno o nell'altro caso portano ornamenti di festa o segnidi lutto. Quando muore il capo di una famiglia contadinesca, l'uso vuole 1920-1927) e alle voci speciali sopra richiamate (animismo, conto, magia, presagio, totemismo, ecc.), citiamo qui E. ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] minea lo dice morto (come provò nel 1931 C. Conti Rossini) nell'anno 22° di Tolomeo Epifane, ossia nel 183 a. C. La Non esiste distinzione fra maiuscole e minuscole, né vi sono segni speciali per indicare i nomi proprî. L'opinione prevalente è ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] , 78, pp. 70-74.
Coagulopatie
di Giuseppe Maria Gandolfo, Laura Conti
Per coagulopatie si intendono tutte quelle condizioni patologiche nelle forme più diffuse e in quelle con segni sistemici svolge un ruolo fondamentale la polichemioterapia. ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] e Cristo risorgente nell'atto d'innalzare una bandiera come segnodi vittoria sulla morte. Anche le città italiane durante l fu una delle cause per cui il contedi Chambord, nel 1873, non fu elevato al trono di Francia.
Gran Bretagna e Irlanda. - ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] l'abito cencioso era segno d'indigenza (Poll., ibid.). Gli attori tragici infine, allo scopo di rimettere in proporzione il talmente, che già nell'anno 1600 la sola Londra contava non meno di sei teatri stabili. A cominciare dal 1586 (quando ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Massaua, del quale si veggono già chiari segni, e, poi, l'avviamento di correnti verso Assab, e dal sud verso ) avrebbe dovuto quindi ridursi da allora a semplice moneta diconto. In realtà però seguitò ad essere considerato intercambiabile con ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] letteraria greco-latina (quando soprattutto si voglia tener contodi quelli che ricorrono nelle credenze mitologiche), né la che aveva animato le narrazioni cortigianesche di due secoli innanzi, dà segnidi vita in narrazioni talora pregevoli. In ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...