GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e tre anni dopo le battaglie di Ichino-tani, di Yashima e di Dan-no-ura segnavano la disfatta dei Taira. Dopo la determinare la storia letteraria giapponese bisogna anzitutto tenere contodi due grandi avvenimenti: l'introduzione della civiltà cinese ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] del sec. II; e sembra che nessuno allora si rendesse conto della differenza tra questi e i più recenti, come, allo stesso pieno con la legge 12 giugno 1902, n. 185, che segnò l'inizio di un'era nuova nella tutela monumentale ed artistica. Con essa si ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] ormai faceva in Roma energico atto di presenza. Vi lasciava segnidi sé sempre più numerosi, impronta di sé sempre più visibile. La Roma e nel 1930-31 1688 milioni. Ciò senza tener contodi tutte le opere più propriamente agricole, compresa la ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] del sec. V e VI, quando cominciano i primi segnidi una iniziale riorganizzazione nelle grandi proprietà fondiarie, ecclesiastiche e merci che si trovano all'altro capo del mondo dal contodi credito dell'acquirente, che magari si trova in Danimarca, ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] che segue da vicino la morte di Enrico VI, e che segna un punto di arrivo e un punto di partenza nella storia del comune fiorentino: di estendere la giurisdizione al Casentino, quando con la battaglia di Anghiari (1440) rovinò la fortuna del contedi ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] Genova, per la Val Scrivia, a Tortona, Piacenza e Aquileia segnò la pacificazione (148 a. C.). L'anno 119 Genova fu ai Pisani e in aiuto del contedi Barcellona e del re Sancio di Navarra per la conquista di Tortosa. Imprese tutte che dimostrano la ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 3 avvoltoio", ecc. Entro lo spazio di 260 giorni una determinata combinazione di cifre e segni non poteva comparire che una sola volta in doppio ordine, uno crescente e l'altro decrescente, contando dal gennaio al dicembre (1-12) e dal novembre al ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] nn. 8-9.
Letteratura. - Il quindicennio 1961-76 ha segnato per le lettere sovietiche una stagione assai ricca, ma anche molto contodi altri due fenomeni, accomunati dall'esigenza di rivisitare il passato. E in primo luogo la riesumazione di ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] corte che la caratterizza fin quasi al Mincio.
Il compartimento conta (cens. 1931) 194 centri comunali con popolazione superiore ai lavori a S. Maria presso S. Celso di Milano segna il trapasso dalle forme michelangiolesche a una tendenza pittorica ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] è questo il primo e più appariscente segnodi quell'unità e di quella universalità che sono caratteristiche della cultura del sec. IX, tra i suoi più insigni rappresentanti, conti pochi scrittori unicamente dediti alla poesia, come Ermoldo Nigello, ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...