GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] cambiamento: la nomina diSegni doveva mitigare gli "eccessi" innovatori delle misure volute dal Gullo. Al ministero di Grazia e Giustizia 'impostazione di fondo la sua contrarietà all'inserimento della Corte dei conti e del Consiglio di Stato nella ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] settembre partecipò all’inganno con cui furono arrestati i contidi Egmont e Hornes, primo e clamoroso segnale della ’ordine militare di S. Stefano, I, Forlì 1735, pp. 187-192; B. Segni, Istorie fiorentine dall’anno 1527 al 1555, a cura di G. Gargani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento è portata a compimento l’evoluzione delle feste rinascimentali. L’assunzione [...] cerimoniale cinquecentesca.
La festa
All’inizio dell’età moderna si verifica una serie di cambiamenti nella scena pubblica, cioè in quell’insieme disegni che in una società ritualistica e poco alfabetizzata ha larga parte nella manifestazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] inesperto e senza seguaci, deve fare i conti con Ugo il Grande, contedi Parigi Alla fine il contrasto si scioglie, in e politica caratteristiche della Francia moderna. Nel segno del delinearsi di questa specificità, alla pratica elettiva del sovrano ...
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SAVOIA TENDA, Renato
Andrea Merlotti
di. – Nacque nel 1468 da Filippo II, duca di Savoia, e dalla sua amante Libera Portoneri, proveniente da una famiglia di piccola nobiltà di Carignano.
Si formò alla [...] con il cancelliere e con i quattro marescialli di Francia) di verificare i conti dei principali uffici contabili del Regno mentre il sovrano era in Piccardia, nel 1517, furono chiari segni del favore che Renato aveva conquistato presso la corte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] per le voci degli animali: serbatoio tanto disegni divinatori quanto di ispirazione melodica e verbale per i poeti vocale di questi uccelli, ciò che più conta ricordare è il carattere specifico del Sacre: un’opera dominata dall’idea di ricreare ...
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Nacque a Napoli nel 1678 circa, da Pietro Giacomo (1654 circa – dopo 1709) e Anna Caterina Druè (1662 circa -1698) (Prota-Giurleo, 1999). Tuttavia il contratto di ammissione in conservatorio indica Pietro [...] a violino solo e violoncello col cimbalo op. 1, dedicate al contedi Tolosa. Una seconda edizione in due volumi venne pubblicata nel 1716 di dodici note in una singola arcata.
Di grande interesse è anche la presenza, forse per la prima volta, disegni ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] alla massa della popolazione: a metà del 1948 non toccavano i 3.500.000, contando i catecumeni.
Al momento della rivoluzione le religioni della C. mostravano molti segnidi debolezza, soprattutto le creden;ze tradizionali, che presentavano tracce ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] indipendenza che la vita culturale conobbe una svolta, segnata dalla nascita di nuove riviste, nuovi gruppi e nuove correnti. furono quelli di L. Kruczkowski e J. Szaniawski.
Oltre a dar adito a una ‘letteratura della resa dei conti’, in cui ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] significativa per i fenomeni monetari, allorché il banchiere si rese conto della possibilità pratica di far fronte alle richieste di conversione in metalli dei segni cartacei da lui rilasciati, senza che questi fossero integralmente coperti ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...