Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] sé la luce illuminante. Il mondo sensibile può darci segni continui dell'esistenza di Dio, ma solo l'anima può darcene la cui si tornava era un Kant diminuito, perché non si teneva conto della terza delle sue critiche e ci si fermava all'opposizione ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] , il trattato con cui ebbe fine la guerra contro il contedi Tolosa. D'altra parte al ritorno dalla settima crociata, per divenendo più pratico, più logico. Uno dei primi segnidi questo rinnovamento è la biblioteca Sainte-Geneviève (Labrouste, 1850 ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] quale esse diedero talune tra le figure sovrane che segnano i culmini della sua potenza, da Gentile da Fabriano può citare il monumento al conte Antonio, già nel chiostro della chiesa di S. Francesco, ora nel palazzo ducale di Urbino, e il monumento ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] comitale, il primo vescovo che porti il titolo diconte, combatte Gregorio VII. Ma le idee della riforma si diffondono: pare che nel 1067 Piacenza giuri la pataría: segno del salire delle nuove classi. Scoppia la rivoluzione: il popolo, seguace ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] gli fu imposto il nome del nonno materno, contedi Alvernia e di Boulogne. Destinato sin dall'infanzia alla carriera ecclesiastica, , ed il corteo al Laterano, non sembra aver dato che segnidi gioia. Il 19, con tutti gli altri cardinali, scrisse, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] anno giubilare che il papa volle celebrare sotto il segnodi una pace fortemente auspicata in antitesi a quella respinta cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, contedi Ormond, luogotenente del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] i più stretti consiglieri di M., il conte Riccardo di Caserta, Tommaso d'Aquino contedi Acerra, Federico e II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti (catal.), Roma 1995, ad ind.; C.M. Rugolo, Elena di Epiro, in Diz. biogr. degli Italiani, ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] III re d'Inghilterra, il re di Francia Enrico I, i contidi Nevers, d'Angiò e di Bretagna. È indubbio che l'imperatore supplementum, a cura di H. Fros, Bruxellis 1986, pp. 523-527; Brunone diSegni, Libellus de symoniacis, II, a cura di E. Sackur, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, contedi Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] può fissare la data dei 20 apr. 1012, tenuto conto che la consacrazione di solito avveniva di domenica. I dati non concordi delle fonti possono anche altro canto, non si possono individuare segnidi una tendenza di B. VIII a sottoporre il re ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Regno comincia a dare segnidi cedimento già verso la metà della VI Dinastia, per entrare definitivamente in crisi nel periodo immediatamente successivo (la VII Din. è fittizia e perciò non se ne deve tenere conto nella ricostruzione degli eventi ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...