ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] 'Italia settentrionale: con gli Anscarici d'Ivrea dal momento in cui una sua sorella, Berta, sposò il marchese Arduino, futuro re d'Italia; con il contedi Vercelli Uberto il Rufo per mezzo di un'altra sorella di nome, forse, "Jezabelis", più alla ...
Leggi Tutto
ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] Berengario. In questo modo si riallaccerebbe A. agli Aleramici francesi, contidi Troyes nel secolo IX, e con l'Aleramo che, nell dello stato e la creazione di varie marche con lo smembramento della grande marca d'Ivrea, che era stata creata da ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
**
Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] , i contidi Biandrate si affrettarono a mettersi sotto la sua protezione. Seguendo l'esempio del cugino Goffredo, il B. si recò nel 1220 alla corte del re in Hagenau, dove ottenne il 20 maggio un diploma con la conferma del possesso diIvrea e della ...
Leggi Tutto
GISELBERTO
Irene Scaravelli
Contedi Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] nel 921, vide come avversari di Berengario Adalberto, marchese diIvrea (già genero dello stesso imperatore in quanto sposo in prime nozze della di lui figlia Gisla), Odelrico conte palatino e marchese di una Marca non meglio precisata, Lamberto ...
Leggi Tutto
FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai contidi Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti contidi San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] una lega con i San Giorgio, contidi Biandrate, la casata dei Valperga e con altri, volta a contrastare in primo luogo i signori di San Martino e il Comune d'Ivrea. Il F., sentendosi minacciato, richiese il sostegno di Clemente IV, che lo autorizzò ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] Ivrea. La datazione dell'atto, computata secondo gli anni del regno di Berengario, è particolarmente significativa perché testimonia come Adalberto, un tempo sostenitore di Ludovico III di p. 273; L. Cerri, I "Conti" di Piacenza (secc. IX-XI), in L' ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] . In quel periodo il B. svolse anche trattative col Comune diIvrea per incarico di Federico II: questi aveva concesso a Tommaso di Savoia, contedi Fiandra, l'alta sovranità sui conti del Canavese, che fin dal 1213 avevano formato una lega signorile ...
Leggi Tutto
GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] la causa dei "principi cognati", facendo diIvrea una delle principali roccaforti del loro partito. Nel 1642, ormai vinta la guerra civile, Cristina lo promosse alla carica di uditore camerale nella Camera dei contidi Piemonte. Il 28 nov. 1666 ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] miles ricorrerà costantemente accanto ai loro nomi.
Nel 1350-51 il C. fu podestà diIvrea per contodi Giovanni di Monferrato, così come un altro Cocconato, Uberto, lo era stato di Vercelli nel 1329 e nel 1333. Fu presente, nel 1351, alla dedizione ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] l'arcivescovo Lamberto, il conte Giselberto, nonché il marchese Adalberto d'Ivrea e il conte palatino Olderico, con altri precisamente negli Aleramici di Troyes e nei contidi Modena, uno dei quali avrebbe sposato una nipote del contedi Bergamo. Ma ...
Leggi Tutto