COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Forse proprio a causa della sua appartenenza all'entourage dell'Ubaldini, il C. fu ritenuto membro della famiglia dei contidi Elci di Siena. Benché il Malabaila, l'Ughelli e il Della Chiesa avessero sin dal secolo XVII esattamente indicato in quella ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e di Ada Teresa Marchetti dei contidi Melyna.
La famiglia paterna, originaria dell’Alta Valsusa ( e nella raccolta di frammenti di leggi barbariche da un codice della Biblioteca diIvrea (in Memorie della R. Accademia delle Scienze di Torino, s. ...
Leggi Tutto
LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] quali era appunto L., l'altro Guido diIvrea. Nell'episodio della nomina di Robaldo, che lacerò la città - anche perché patrimoni, funzioni pubbliche e famiglie su di un territorio: il "comitatus Plumbiensis" e i suoi conti dal IX all'XI secolo, in ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] affari affidatigli, quali la costruzione di un naviglio da Ivrea a Torino e il recupero di alcuni benefici ecclesiastici.
Il L. per tutti il commento dell'ambasciatore veneto Andrea Boldù: "Il contedi Stroppiana […] è il primo presso S.E. al quale, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] accordi con Boleslao di Polonia e con Arduino d'Ivrea.
Secondo Toubert, la differenza maggiore tra la dominazione di Alberico (II) e del re a Roma, impose sulla scena politica i contidi Tuscolo e fece precipitare le fortune dei Crescenzi.
Fonti ...
Leggi Tutto
PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] gli Svizzeri e divenendo poi maestro della Camera dei conti. Prozio di Filiberto era Jean-Michel de Pingon, che segnalatosi per finanziarie il duca lo creò governatore diIvrea, ma senza obbligo di residenza, mentre la moglie divenne governante ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] riformismo portorealista e giansenizzante presso il clero ed il vescovo diIvrea. Ancora nel 1798 fu nominato canonico e il 27 luglio , col Degola, col Giudici, col Sopransi, con Giuseppe de Conti, col Gautier, col Bonardi, col Vejluva; fu anche in ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i contidi Barcellona [...] era seguito uno scontro di cui si erano fatti arbitri i consoli di Vercelli: alla tregua da loro imposta giurava il contedi attenersi già il 30 nov. 1192 (Doc. dell'archivio comunale di Vercelli relativi a Ivrea, a cura di G. Colombo, Pinerolo 1901 ...
Leggi Tutto
VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] dal ministro sardo a Roma, il conte Giovanni Battista Balbi Simeone di Rivera. Dopo una breve permanenza a Castel Sant’Angelo, portato a Villafranca via mare, fu chiuso nelle carceri del castello diIvrea senza subire alcun processo, per semplice ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del contedi Auriate, [...] detto sopra, si legò anche alla casa comitale di Bergamo, dando in sposa al conte Giselberto la figlia Anselda; sottolineò i suoi interessi verso la confinante marca d'Ivrea con il matrimonio di un'altra figlia, Ichilda, con Corrado ultimo figlio ...
Leggi Tutto