DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] assedio di Laon, ove figura tra quanti "smontarono" col contedi Thorigny, rischia, per una dolorosa storta al piede, di restare dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre diFiandra si che vi primeggi ...
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La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] privato, quello di Terra Nuova, vicino a San Marco, tre galere di mercato destinate al viaggio diFiandra, armate di posizioni più settentrionali; e vi rientra, di lì a tre anni, il trattato stipulato con Carlo I Tocco, duca di Leucade e contedi ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] intollerabile. Al contrario di Giacomo Collalto, cugino del padre, che, reduce dalle guerre diFiandra e Francia, militerà giugno il nunzio Pallotto - di mandare il contedi Collalto dal duca di Fridland a trattar di qualche rimedio et ho penetrato ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] seguito, con delle Adnotationes di poco conto: "campo larghissimo, pieno di molte cose e molto di vedere questa guerra intestina... perché, con la discordia civile di Francia, stabilisce la potenza sua diFiandra". E, se la Francia crolla, "il re di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] re di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, contedi Temes), "muda" diFiandra che faceva scalo nell'isola. Ma, a onta di replicati sforzi, di laboriose trattative, di favori e ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] e per 3.000 con un conto a parte.
La compagnia che il 1º marzo 1588 venne aperta dai Buonvisi per le operazioni mercantili e bancarie in Anversa e "in altri luoghi diFiandra e Brabante dove fosse concorso di mercanti" si intitolò, esattamente come ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, contedi Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] Toscana per difendere l’eredità della moglie minacciata dal contedi Santa Fiora e dal conte Pandolfo dell’Anguillara e, dopo un lungo conflitto di Montfort, da poco portatosi nel Regno, poi alla custodia della contessa di Chieti, Matilde diFiandra, ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] e seta nel Maghreb, sempre per contodi Alvise Michiel; investì nell’operazione di una delle galee di Alessandria nel 1495 per il cui patrono si offrì garante, e fu egli stesso patrono di una delle galee diFiandra nel 1498. Che ci fosse dietro una ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] soluzione del problema di consanguineità posto dal matrimonio del duca Guglielmo con Matilde diFiandra.
Notevole importanza rivestono caso più noto di esercizio di tale autorità da parte di L. fu in occasione della ribellione dei conti nel 1075. ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] impegnarsi durante il lungo viaggio (rallentato dalla notizia della morte di Carlo IV) in una attiva propaganda a favore di Urbano VI, in sapienti lettere al re Carlo V e al contediFiandra, da parte dei quali era fatto segno d’alta considerazione ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...