ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Niccolò da Prato, in Dante e Prato, cit. Per la lettera ai contidi Romena, il cui tono contrasta con la condanna pronunciata da Dante in 2 voll., Milano 1906-07; Nuovo volume di studii danteschi, Caserta 1926; L'ultimo volume dantesco, ibid. 1926 ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] diCaserta e per la reggia di Napoli. Il padre aveva aperto una bottega presso il convento di S. Antonio a Tarsia, dove in seguito aveva lavorato come istrut tore per i corsi di a Fiesole, Archivio della Fondazione Conti; a Livorno, Archivio Mena ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] l'acqua del Secchia a Reggio; il B., contedi Casalgrande e utente del canale, era coinvolto nella questione 39 ss.; M. Ruta, L'amore nella lirica del B., Caserta 1902; O. Salvadori, Sul Canzoniere di M. M. B., Spezia 1903; G. Neppi, La pluralità ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] contava Sereni, amico di vecchia data anch’egli legatissimo a Luino, che gli chiese didi Petronio, in Sandalion, 1990, n. 12-13, pp. 245-260; E.G. Caserta, Aspetti e personaggi in «Saluti notturni dal Passo della Cisa» di P. C., in Rivista di ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] fu arrestato insieme con i figli e col contedi Sarno, accusato di complicità nella congiura dei baroni ribelli, il cod. 1035 della Bibliothèque Nationale di Parigi, a cura di G. Mazzatinti-A. Ive, Caserta 1885 (v. la recens. di F. Torraca, in Giorn ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] trasferito. Il soggiorno a Caserta, dove venne delegato dal nominato consigliere alla Corte dei conti, dove trovò un ambiente stor. del Risorgimento, XI, (1953), pp. 262 ss.; P.Calamandrei, Ricordo di G. F., in Il Ponte, X (1954), 3, pp. 535 ss.; ...
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Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno gli elettori attraverso una scelta trasparente...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...