CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i contidi Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] partecipato, dopo la morte dell'imperatore Federico II, all'opposizione contro il reggente Manfredi di Svevia, capeggiata dai contidi Acerra e diCaserta, dovette recarsi in esilio e trovò rifugio presso la Curia romana. Sicuramente per intervento ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Mantova, nella città di Modena, nella piccola Repubblica di Lucca, nella Repubblica di Siena. Nel Regno di Napoli solo la capitale e la Terra di Lavoro (Capua e Caserta primo tentativo dicontarli era arrivato al modesto numero di 35; attualmente ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e nel 1589 a 120.000 scudi) e tenendo conto della breve durata della sua vita, il F. fu committente di una serie di opere edilizie e pittoriche e collezionista di libri e manoscritti, nonché di monete e oggetti archeologici. Il Vasari, al quale egli ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Sclopis, C. Guasti, A. Conti e il Bernardi. Anche tra uomini politici e di cultura stranieri ebbe amici ed estimatori, Unità, Roma 1962, ad Indicem;P. Borraro, Ilcardinale A. C., Caserta 1964; A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 al 1904 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] arrestare, ancora nello stesso anno, l'abate Adenolfo da Caserta.
Tra il marzo e l'aprile del 1216 Innocenzo colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di cavalieri ...
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Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno gli elettori attraverso una scelta trasparente...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...