BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ,Il congresso di Vienna e la S. Sede (1813-1815), Roma 1904, pp. 35-43; M. degli Alberti,La politica estera sotto Carlo Alberto,secondo il conte Balbo Bertone di Sambuy,ambasciatore sardo a Vienna (1835-46), III, Torino 1913, pp. XII s.; R. Moscati ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] la madre, rimasta sola dopo la morte del compagno, il conte Carlo Imbonati. Poté così frequentare gli idéologues francesi e avviare 1814), il Grand Dictionnaire français-italien di Francesco d’Alberti di Villanuova (Milano 1826), e la 4a edizione del ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] sessantacinque capitoli l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell' , a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] non lontano da Forlì, allora sotto il dominio dei conti Guidi. La menzione di Urbano VI regnante e dell Robuschi Romagnoli, Ancora sulla struttura del "Pecorone", in Studi in onore di Alberto Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1067-1091; F. Sabatini, ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino al 2 dic. 1472, quando, sotto il nome di si lasciavano facilmente trarre in inganno); dalla testimonianza di Leandro Alberti, storico domenicano (De viris ill. Ord. praedic., ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] degli Uberti, Antonio da Ferrara, Cino Rinuccini o Antonio degli Alberti; cfr. Trovato 1979: 22-23). Ma è nel Quattrocento una prassi ineludibile per i poeti non toscani (Giusto de’ Conti, ➔ Matteo Maria Boiardo, Cariteo, Jacopo Sannazaro), la cui ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] Tutta la civiltà occidentale, in conclusione, ha dovuto fare i conti con il fenomeno culturale del classicismo, e in rapporto a esso dal Rinascimento si moltiplicano gli studi: Leon Battista Alberti nei suoi scritti sostiene che la bellezza è un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] medioevo, rasentava da presso l'eresia, non tenendo conto dell'ordine divino attestato dal Genesi, cui già accennammo studiate da P. DUHEM, op. cit., vol. IX, pp. 135-9.
[29] ALBERTI MAGNI Libri Metheororum, lib. II, tr. III, cap. I (cit. P. DUHEM, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] tra gli estremi confini della vita e della morte: quel che conta è sempre il fatto di preservare contro la morte l'esistere, e due lettori di palato fine, quali il Croce e l'Alberti, si sono soffermati con compiacimento sulla scena dell'annegamento ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] nell'Istituto delle scienze di Bologna) si rende conto di quanto fosse difficile ottenere l'imprimatur oppure disavventura capitata ad un altro allievo pisano di Grandi, quel Giovanni Alberto De Soria che, nel 1732, era stato messo sotto inchiesta ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...