COLONNA, FrancescoGiovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino al 2 dic. 1472, quando, sotto il nome di problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] resto, per la mediazione di Francesco Savio (Francesco Pavolini) rimase, accettando tempi e Roma intorno all’insegnamento di Giovanni Macchia (Fabrizio Cruciani, gli studi teatrali devono a d’Amico, a conti fatti, è stata la restituzione del peso e ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese in un'avventura di cui danno conto alcuni cenni nel 1480, facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di S ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Spoleto ospite della nobile famiglia dei conti Gelosi, a cui rimase poi phisionomia planetarum di Francesco Gelosi, autore -1580, Nijmegen 1964, pp. 347-378; D. Carutti, Di Giovanni Eckio e della istituzione dell'Accademia deiLincei, in Mem. della R. ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] con Serra, con Roberto Roversi e Francesco Leonetti, insieme ai quali immaginò una rivista laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (1965), testi in cui il percorso conta più dell’opera e la persona dell’ ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] sedi della scrittura antica (testi pratici, conti, atti notarili, ecc.), la lingua o narrativo. La lingua del Canzoniere di ➔ Francesco Petrarca è il risultato di una selezione e esemplarmente nel Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio; la lingua della ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era I (1950), pp. 102 s.; F. Barbieri, Le edizioni romane di Francesco Minizio Calvo, in Miscellanea di scritti di bibliogr. ed erudiz. in mem. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] un banchetto nel palazzo del cardinale Francesco Pisano, predisse il pontificato al cardinale Giovanni Angelo de' Medici, il futuro devono almeno saper leggere, scrivere e far conti indipendentemente dalla loro condizione sociale, indipendentemente ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] l’aveva adoperato per tradurre Milton (1735) e Antonio Conti per tradurre Pope (1756); lo stesso Cesarotti, per es
De Sanctis, Francesco (1968), Storia della letteratura italiana, a cura di G. Contini, Torino, UTET.
Nencioni, Giovanni (1983), Di ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] per cura dei conti P. e L. Guicciardini, Firenze, Barbèra - Bianchi - Cellini, 10 voll.
Guicciardini, Francesco (1919), La Commissione per i testi di lingua, pp. XL-LXXXIX.
Nencioni, Giovanni (1988), La lingua del Guicciardini, in Id., La lingua dei ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...