Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della contea diTenda, che gli rende libera la strada da Cuneo a Nizza, e di quella di Oneglia, che fornisce il ducato di un secondo Un fattore decisivo di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso contedi Cavour. Questi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di Parma, contedi Bardi e dal suo viaggio del 1888-89 in Estremo I Capuleti e i Montecchi e Beatrice diTenda), G. Donizetti (con la sua prima opera: Enrico di Borgogna, S. Luca 1818), G ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del 1500, lo troviamo a Novellara (forse legato a Giovan Pietro Gonzaga contedi Nogarola, più tardi signore della città, e in quel tempo in lite erat").
Il fatto che il libro dei sonetti tenda ad organizzarsi per temi e argomenti (ovviamente senza ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] con finalità sostanzialmente persuasive.
Questa definizione tiene conto del valore etimologico del termine retorica (tékhnē dedicata alle figure retoriche. È il primo esempio di come la retorica tenda a ridursi, rispetto ai precetti greci, alla sola ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] che tale atteggiamento, per la sua intima natura, tende a tradursi in disinteressata rappresentazione artistica, in un' umanistica". Egli cominciò giovanissimo a copiare manoscritti per contodi Coluccio Salutati, il quale, indiretto discepolo del ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] a esercitare sui lettori. Conviene infatti tener conto anche della ricchezza e varietà dei toni di tutta l'opera, che vanno dal mura di Betulia, a cui rispondono i lamenti di Vagao e del coro davanti allo scempio scoperto nella tendadi Oloferne. ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Cain di Postman always rings twice, ma anche da paradigmi più barocchi e strazianti come il Faulkner di Sanctuary. Nel 1940 scrisse La tenda ( ; A. Monti, I miei conti con la scuola, Torino 1965; P. Spriano, Le passioni di un decennio, Milano 1986; T ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...