Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] che il periodo di maggiore attività del regista copre un lasso di tempo che va dal dopoguerra alla contestazionestudentesca, passando per il boom economico degli anni Sessanta), confrontato con uno sfondo 'ottuso', sociale e fisico, che non ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] -69, dovendo affrontare, su una posizione di intransigente difesa del livello degli studi all'interno del politecnico, la contestazionestudentesca del '68. Morta la prima moglie Maria, si risposò nel 1965 con Luciana Bignami.
Nella piena maturità ...
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Duchamp, Marcel
Antonella Sbrilli
Sorprendere con l'arte
Duchamp è celebre per aver esposto a una mostra, nel 1917, un orinatoio in ceramica bianca, con firma e data e per aver disegnato baffi su una [...] (nei pressi di Rouen, nel Nord della Francia) nel 1887 e morì a Neuilly-sur-Seine nel 1968, l'anno della contestazionestudentesca. È stato uno degli artisti più influenti del 20° secolo, al pari di Matisse o di Picasso. A differenza di questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] alla funzione politica di controllo delle forme di devianza sociale e di contestazione del potere (siamo appunto negli anni della contestazionestudentesca e delle lotte sindacali più incisive nella società italiana) configurandole come segni ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] valorizzare la modernità disinnescandone la carica antindividualistica.
Questa riflessione fu amplificata e rilanciata dalla contestazionestudentesca, nella quale il M. individuava due componenti: una distruttiva che bisognava combattere, e una ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] friulano si impose come interlocutore nelle battaglie ideali del periodo. Momento topico di tale confronto fu la contestazionestudentesca: entrambi oggetto delle critiche del movimento (cfr. i dibattiti Processo a Moravia e Vi odio cari studenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] . Lasciò l’Università di Pisa per la facoltà di Magistero di Roma nel 1967-68. Si oppose alla violenta contestazionestudentesca (di cui individuò la sottostante eversione sociale, fintamente ugualitaria, in danno dei ceti sociali più deboli) fino a ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di filosofia della religione nella facoltà di magistero di Urbino, seguì con attenzione e partecipazione i movimenti di contestazionestudentesca. Nel 1974 il M. passò alla cattedra di filosofia teoretica nella facoltà di magistero e nel 1978 fu ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] "La Sapienza" dal 1961 al 1968, quando si dimise per l'inerzia della classe politica nei confronti di una contestazionestudentesca da lui affrontata, peraltro, con una fermezza non disgiunta dall'equilibrio.
Importanti restano infine i 25 anni (1959 ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] con il principio dell'autonomia nel prospettare la persona umana come punto di riferimento e centro dell'agire giuridico.
La contestazionestudentesca, che a Torino fu particolarmente vivace fra l'autunno del 1967 e la primavera del 1968 e che si ...
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contestazione
contestazióne s. f. [dal lat. contestatio -onis]. – 1. In diritto, c. del reato, c. dell’accusa, comunicazione formale che l’autorità giudiziaria è tenuta a fare in modo chiaro e preciso all’imputato del fatto a lui attribuito;...
studentesco
studentésco agg. [der. di studente] (pl. m. -chi). – Di studente, da studente, proprio degli studenti: ricordi della vita s.; spensieratezza s.; gergo s., il particolare uso, da parte degli studenti, di vocaboli e locuzioni che...