Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] manifestazione del pirandellismo. Se si colloca quest'opera in un contesto più generale, se la s'inquadra in rapporto a tutta americani, gli scontri di piazza in Italia, l'insurrezione studentesca del maggio 1968 a Parigi fanno parte, d'altronde, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] coincidenza del rinnovamento conciliare che le iniziative proliferarono. Nella stagione della contestazione ecclesiale si precisarono i contorni del movimento di Gioventù studentesca di don Luigi Giussani, nato nel 1954 a Milano come organizzazione ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] una festa per la nazione», ignorando che nel frattempo Mousavi ha contestato la regolarità del voto e ha denunciato i brogli che si degli estremisti islamici, in una vera e propria rivolta studentesca, fermamente repressa dal regime. L’anno dopo, lo ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] che fa parte di un atteggiamento, oggigiorno assai diffuso, di contestazione di qualsiasi forma di pensiero strutturato, fa sì che nessuno dei capi delle famose rivolte studentesche americane come quelle delle università di Columbia e di Berkeley, o ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] possibile che la presenza a scuola di una frazione della popolazione studentesca che mal si adatta alla sua cultura e alle sue regole sono sviluppati in molti Paesi movimenti sociali di contestazione dell’autorità che hanno investito la famiglia, la ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] a Firenze per spalare il fango dell’alluvione. L’anno dopo si diplomò, ma prese comunque parte alle vivaci contestazionistudentesche del Sessantotto al Mamiani. Lo fece da militante di base, critico nei confronti del dogmatismo e della tendenza ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] a prendere visione diretta di altre esperienze e di altri contesti. Fu dapprima negli USA come visitingprofessor di un Community le connessioni che la sua posizione mostrava con l'ideologia studentesca di quegli anni e con il dibattito sulla non ...
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Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] », secondo un’autodefinizione) si formò per antonomasia da autonomia operaia. Ma anche contestazione, parola ormai del lessico comune per indicare «la protesta studentesca iniziata nel 1967-68», fu creata in base allo stesso processo.
Solo alcune ...
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de Gaulle, Charles
Massimo L. Salvadori
Un generale con il culto della grandezza della Francia
Nessun francese nel 20° secolo ha sentito al pari di Charles de Gaulle il culto della Francia, alla cui [...] di un'Europa delle patrie in autonomia dalle superpotenze. Allorché nel 1968 scoppiò il grande movimento di contestazione operaia e studentesca, l'affrontò con decisione: da un lato promise riforme, dall'altro indisse nuove elezioni che furono per ...
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LAMA, Luciano
Sindacalista e uomo politico, nato a Gambettola (Forlì) il 14 ottobre 1921. Laureatosi in Scienze politiche all'Università Cattolica di Milano e in Scienze sociali all'università di Firenze, [...] L. fu considerato, dall'estrema sinistra studentesca, il simbolo di un sindacalismo rinunciatario e disposto al compromesso. Per questo motivo il 17 febbraio 1977 fu oggetto di una dura e violenta contestazione da parte dell'autonomia operaia e di ...
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contestazione
contestazióne s. f. [dal lat. contestatio -onis]. – 1. In diritto, c. del reato, c. dell’accusa, comunicazione formale che l’autorità giudiziaria è tenuta a fare in modo chiaro e preciso all’imputato del fatto a lui attribuito;...
studentesco
studentésco agg. [der. di studente] (pl. m. -chi). – Di studente, da studente, proprio degli studenti: ricordi della vita s.; spensieratezza s.; gergo s., il particolare uso, da parte degli studenti, di vocaboli e locuzioni che...