ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] fine del 1112, s'indusse a sposare Baldovino I diFiandra, re di Gerusalemme (1100-1118), e si trasferì in Palestina: La madre di re Ruggero: A. D. V., contessadi Sicilia, regina di Gerusalemme,in Atti del Convegno internaz. di Studi Ruggeriani ...
Leggi Tutto
Nobildonna (Roma 1640 - Bruxelles 1708), sorella di Laura e Maria. Recatasi a Parigi (1647), sposò (1657) Eugenio Maurizio di Savoia-Carignano, conte di Soissons. Godette di gran favore presso Luigi XIV; [...] ma nel 1690, coinvolta in una congiura contro il re, dovette rifugiarsi in Fiandra. Madre del principe Eugenio di Savoia. ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] valle d'Aosta. Già negli ultimi anni di Federico II, Tommaso II, detto diFiandra per il suo matrimonio con la contessa Giovanna, aveva ottenuto cessioni di alcuni luoghi, in tutto o in parte; cessioni di diritti, di decime, ecc., che, pur nella loro ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] il piviale di Vienna si dice anzi eseguito sul disegno di quei sommi.
Alla fine del sec. XIII il conte diFiandra in lavoro, che si eseguisce con perfezione nei laboratorî dell'ideatrice contessa C. Maraini e in altri.
Nel Veneto viene aggiunto a ...
Leggi Tutto
SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] e consigliere del duca Odoardo; Ottavio, figliuolo di lui, combatté nelle guerre diFiandra e di Lombardia; Ascanio II, altro figliuolo, fu castellano di Parma (1631), e di Piacenza (1635). Alla morte di Alessandro III (1679), la Camera ducale prese ...
Leggi Tutto
RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] suoi doveri di storico attese con diligenza, e insieme col Boileau assistette ad alcuni episodî della campagna diFiandra. Compose e la contessa, due vivaci macchiette di litiganti, completano il quadro, a cui non manca l'idillio di Leandro e ...
Leggi Tutto
GRES (fr. grès; sp. gres; ted. Steingut; ingl. stoneware)
Gaetano BALLARDINI
Ezio PARIBELLI
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica (v.) intermedio fra la faenza e la porcellana, essendo a pasta opaca [...] ; ora appartiene al Belgio. La produzione arcaica della Fiandra prende il nome di Jacoba 's kannetjes (brocche di Giacoma) perché si credette opera di Giacomina di Baviera, contessa del Hainault e moglie di Giovanni duca del Brabante, durante la sua ...
Leggi Tutto
OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] di Borgogna e tutto il regno di Giacomina non fu altro che un disperato tentativo di mantenerne l'indipendenza. Nel 1433 la contessa divenne conte sotto la reggenza di suo padre. Le popolazioni diFiandra e di Olanda si ribellarono contro l'Asburgo ...
Leggi Tutto
SAINT-OMER (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Pio PASCHINI
Città della Francia settentrionale nel dipartimento del Passo di Calais, capoluogo del circondario omonimo, [...] guerra contro Roberto il Frisone. In compenso i conti diFiandra, fra cui Guglielmo Cliton, furono spinti a concedere a riformatore della contessa d'Artois Mahaut nel 1305-06. Nuovi abusi determinarono l'ordinanza di riforma del duca di Borgogna del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Senzapaura, duca di Borgogna
François L. Ganshof.
Nato il 28 mag. gio 1371 a Digione, succedette nel 1404 a suo padre, Filippo l'Ardito, nella dignità di duca di Borgogna e nel 1405 a sua madre, [...] , fidanzando con Giovanni IV sua nipote Giacomina di Baviera, contessadi Hainaut, di Olanda e di Zelanda. Invano Sigismondo gli contrappose Giovanni di Baviera, l'"eletto" di Liegi, ingrato verso il duca di Borgogna, che fu investito delle contee ...
Leggi Tutto