INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ottone IV.
Solo negli ultimi anni di pontificato il governo di I. III a nord di Roma fu incontrastato, anche perché egli seppe adattarsi alle molteplici forme dell'esercizio del potere delle città e della nobiltà. Nella Sabina e nel Lazio meridionale ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] vita di maggiore perfezione si portò a Benechor (Bangor, contea di Down), dove fioriva una comunità di religiosi sotto di Mâcon del 585: tale ipotesi è da respingere, se non altro perché, in quella stessa lettera, il santo cita il papa Gregorio Magno ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Madrid il 13 novembre. La missione si rivelò subito complessa perché si dovette affrontare la dura posizione di Filippo II, che già considerevole patrimonio si aggiunse, in data imprecisata, la contea d'Arpino.
G. XIII era solito seguire da vicino ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] aveva rinunciato il fratello Nicolò, e diverse parrocchie nella contea del Tirolo. Con queste rendite intraprese gli studi universitari il concilio a Trento, il partito imperiale fece pressione perché il M., destinato a ospitare il concilio nella sua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] forca, il prefetto, catturato dagli Imperiali, venne lasciato al papa perché questi potesse attuare la sua vendetta. Per prima cosa, G. Caballo marmoreo, e concedendogli tra l'altro la contea della Sabina. Imparentava così la propria famiglia con ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Sant'Agata e la città di Urbino con la sua antica contea. Si trattava quindi di un territorio assai vasto ed una prestato agli Ubaldini e agli Albizzi) nelle loro rivalità interne. Perciò Gregorio XI, con l'intenzione di calmare gli animi, notificò ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] provvedimento non faceva riferimento alcuno alle corti di contea), né i laici avrebbero dovuto occuparsi delle in cui gli fu possibile quando era a Canterbury, L. condivise perciò la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da ...
Leggi Tutto
BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] ramo della famiglia Orsini, titolare in questo periodo della contea di Tagliacozzo. Forse a questi rapporti di parentela con principi e dei delegati avevano già lasciato la dieta. Ne riparti perciò il 25 apr. 1439.
Il 20 aprile Eugenio IV aveva ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] . avvenisse nel pieno della guerra contro l'ultima erede della contea, Margherita. Il F., infatti, oltre ad essere personalmente ben romane oltre i limiti consentitigli dalle sue competenze, perché nel novembre dello stesso anno, pochi mesi dopo la ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] "archimandrita" dei monasteri romani da Alberico (estate 936) perché vi facesse rinascere una regolare vita religiosa - era questa tutti i beni già concessi dai loro predecessori, relativi alla contea di Comino, e inoltre le donne libere sposatesi a ...
Leggi Tutto