FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di dover interferire - o non fu in grado di farlo - perché controllato in quegli anni dai guelfi, di cui i Fieschi erano i , III, Genova 1983, ad Indicem; Id., I "conti" e la "contea" di Lavagna, Genova 1984, p. 36; M. Casale, La magnifica Comunità ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Sant'Agata e la città di Urbino con la sua antica contea. Si trattava quindi di un territorio assai vasto ed una prestato agli Ubaldini e agli Albizzi) nelle loro rivalità interne. Perciò Gregorio XI, con l'intenzione di calmare gli animi, notificò ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] all’indomani della guerra dei Sette anni (1756-63).
Nella contea di Alberarle acquistò una tenuta che chiamò Colle, a poca distanza una concordia di interessi tra i vari gruppi sociali perché mancavano le distinzioni basate sulla nascita: i poveri ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta allora a Vienna.
Trasferitosi poesia dialettale inFriuli, Udine 1900, p. 57; S. Mitis, La contea diPisino..., in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] provvedimento non faceva riferimento alcuno alle corti di contea), né i laici avrebbero dovuto occuparsi delle in cui gli fu possibile quando era a Canterbury, L. condivise perciò la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] Aragonesi conquistarono Aversa, Renato chiamò con urgenza il C. perché liberasse la città: egli rispose di essere a corto molti mesi in Abruzzo, spingendolo tra l'altro a conquistare la contea di Montodorisio e a cederla per 5.000 ducati al proprio ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] degli avvenimenti relativi alla famiglia dei C. si deve limitare perciò ai due secoli compresi tra il 923 e il 1113, Guidi con la Romagna e con Ravenna -, è divisa sul problema della contea in Pistoia.
L. Chiappelli sostiene che né i C. né i Guidi ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] dominio di Rapolla, Moro, Calvello, Acerenza e Montalbano Ionico, nonché la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippo Svevi, che era allora a Innsbruck, perché scendesse rapidamente in Italia a rivendicare il Regno ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] intimo di Leopoldo I, maresciallo ereditario della contea di Gorizia e di quella di Gradisca, maggiordomo Marzio aveva tentato d'ammazzarlo a colpi d'archibugio venendo, perciò, bandito; Marzio Strassoldo, comunque, dopo aver militato al servizio ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] la commissione d'inchiesta contro René d'Alençon, conte di Perche, a cui era stato aggiunto il D., rimise la fu rispettata, nonostante l'opposizione dei canonici della cattedrale. La contea rimase a lungo al centro dei contrasti fra Maria e Alain ...
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