CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] 602 s.; frequente l'ispirazione a Dante e a Shakespeare), come L'entrata in Roma degli ebrei prigionieri, la Condanna del conteUgolino (1870), Lutero che si reca dal principe elettore di Sassonia (1873) e molti altri (v. i titoli in Noack, 1912), ma ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] artistico nazionale per Roma (quadriennale): dipinse come saggio finale del pensionato il ConteUgolino (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Ma la notorietà dello scultore è legata piuttosto ai piccoli bronzi, medaglie e placchette, scolpiti ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] , continuandoli poi all'Accademia di Belle Arti con Tito Angelini. Nel 1864 si rese noto con un gruppo del ConteUgolino, acquistato dal marchese A. Sergio di Napoli. L'anno seguente concorse al pensionato governativo di Roma, ottenendo, però, solo ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] pittura con J. B. Desmarias, e dove vinse un premio con un quadro rappresentante la Mortedel conteUgolino. Nel 1812 andò a Parigi dove studiò con J.-L. David. Tornato in Italia nel 1814, lavorò a Roma e a Carrara come ritrattista e pittore di ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] dei fuorusciti ghibellini, mentre il 20 dello stesso mese, insieme con i Priori e i Savi, nominò Bulgaruccio di Ugolino, conte di Marsciano, capitano dell'esercito che Perugia inviava in aiuto ai guelfi di Spoleto.
Disceso in Italia Enrico VII nel ...
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UGOLINO da Montegiorgio
Antonio Montefusco
UGOLINO da Montegiorgio (Ugolino Boniscambi). – Nacque nella seconda metà del XIII secolo; nulla è noto della sua famiglia d’origine (se non il cognome), né [...] , 1898, n. 1017). Nel successivo procedimento, celebrato nel 1336, a Ugolino sarebbe stato poi aspramente contestato dall’imputato Andrea – che si difese accortamente, potendo contare anche sull’appoggio della corte angioina piuttosto accogliente nei ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] natia: ma la contessa, sua erede universale, non tenne conto di quel proposito e morendo nel 1824 lasciò erede di ogni del fratello; e l'altra tramelogedia, soltanto ideata, l'Ugolino, che rende più truce il truce dramma dantesco o La Scotta ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da esperti uomini di fiducia di Cosimo I, come Ugolino Griffoni e Bartolomeo Concini, trattò con il papa le una parte della Corte spagnola (in primo luogo di E. Guzmán, conte di Olivares, ambasciatore a Roma dal 1582, e del cardinale di Granvelle ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] mise in cammino per la Francia, e nel corso del viaggio incontrò per la prima volta a Firenze il cardinale Ugolino dei Conti di Segni, vescovo di Ostia, allora legato papale in Toscana. La spedizione minoritica Oltralpe non venne interrotta, mentre F ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] assunse il vicariato della città nel gennaio del 1320. Anche il conte di Gorizia appoggiò apertamente Padova. La mediazione di Enrico di Carinzia e poi, per oltre un quindicennio (1314-30), ad Ugolino da Sesso. L'autorità del dominus, di cui non sono ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...