ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] annoverati sia i gesuiti, che agivano da agenti politici per conto del governo borbonico del Regno delle Due Sicilie e del .l. 1827), Caterina Sforza (s.l. [ma Imola?] 1827), Il ConteUgolino (Bastia 1830), La Pia (s.l. 1831), Ulisse in Corcira (s.l ...
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Verdi, Giuseppe
Massimo Mila
Le affinità del carattere tra V. e D. sono tanto evidenti che non occorre spender parole per sottolinearle: la fierezza sdegnosa fa dell'uno e dell'altro un esempio di italiano [...] . Negri, in I Copialettere di G. V., pubblicati e illustrati da G. Cesari e A. Luzio, Milano 1913, 372 e nota. L'accenno al ConteUgolino è riferito, tra l'altro, da C. Gatti, Verdi, Milano 1931, II 461-462. Ivi è pure citata (pp. 329-330) la lettera ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
W. Theodor Elwert
L'atteggiamento di G. (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832) verso D. fu nel complesso di grande stima, non di amore. Comunque, fu un rapporto sottoposto [...] il primo è del 1805. Sulle orme dei romantici egli ritiene l'episodio del conteUgolino il culmine dell'arte dantesca; allo stesso tempo esprimeva la sua ammirazione per l'Ugolino del Gerstenberg. Nel 1821, lodando l'Ildegonda del Grossi, vi scopre l ...
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Visconti
Renato Piattoli
Famiglia pisana. Seconda per importanza tra le antiche famiglie pisane, i V. figurano spesso nel consolato. A Pisa come in altri comuni, il nome del loro casato derivò dalla [...] ai Gherardesca, dato che Elena, figlia di Enzo e Adelasia, aveva sposato Guelfo figlio del conteUgolino; a sua volta Giovanni V. aveva sposato una figlia del conteUgolino, per cui Gherardesca e V. si coalizzarono contro il comune di Pisa che a sua ...
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Albania
Ernesto Koliqi
. Non risulta che D. potesse avere una sia pur vaga nozione dell'esistenza del popolo albanese, a quei tempi sottoposto all'impero bizantino. L'unica località dell'Albania cui [...] di Giannina dove studiavano molti giovani albanesi.
Il primo saggio di versione di un canto della Commedia (l'episodio del conteUgolino in endecasillabi sciolti) è apparso nella Antologia Albanese (Napoli, 1896) di Gerolamo De Rada e lo dobbiamo all ...
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Bezzuoli (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Fortunato Bellonzi
Pittore (Firenze 1784 - ivi 1855). Dipinse intorno al 1816, " indovinando lo spirito dei tempi ", Francesca da Rimini con Paolo sorpresi da [...] che ad erudito Artista non si richieda ", e che ne recitava lunghi brani a memoria. Nel 1835 espose il ConteUgolino coi suoi figli nella prigione (figure in grandezza dal vero), acquistato dallo scultore americano Orazio Greenough; nel 1838, su ...
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Scolari, Filippo
Enzo Esposito
Letterato (Venezia 1792 - morto nel 1872); rappresentante della critica cattolica, volse l'attenzione alle idee e al pensiero di D. come base e fattore di unità della [...] prolegomeni del nuovo comento storico morale estetico della D.C. per Domenico Bongiovanni (Venezia 1859); Intorno alla morte del conteUgolino della Gherardesca ed alla piena e giusta intelligenza di ciò che la riguarda nel c. XXXIII della D.C. (ibid ...
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Sismondi
Renato Piattoli
Una delle più grandi famiglie nobili pisane, che rivestì grande importanza nella vita politica ed economica della città, i S. ebbero le loro case nella circoscrizione di Chinzica. [...] , e in quanto tali li ricorda insieme con i Gualandi e i Lanfranchi, altre stirpi ghibelline pisane che osteggiavano il conteUgolino (If XXXIII 32).
Bibl. - L. Passerini, Armi e notizie storiche delle famiglie toscane che son nominate nella D.C., in ...
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Reynolds, Joshua
Camillo Semenzato
Pittore (Plympton, Devonshire, 1723 - Londra 1792). Ingegno precoce, dimostrò ben presto la sua inclinazione alla pittura, all'età di dodici anni, con un ritratto [...] di cui il pittore spesso si servì, lasciando sviluppare agli allievi le parti meno impegnative delle sue opere, è chiaramente visibile nel suo ConteUgolino, tra le sue opere più significative, poi inciso dal Discon e dal Raimbach.
Bibl. - Per l ...
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Nobile famiglia pisana, che ebbe grande importanza nella storia del comune fin dal sec. 12º. Dopo essere stati fra i promotori della spedizione contro le Baleari, i G. nelle lotte intestine di Pisa ebbero [...] arse le loro torri (1183). Guelfi irriducibili, combatterono con tutte le forze il conteUgolino della Gherardesca, riuscendo, dopo la battaglia della Meloria, a catturarlo e rinchiuderlo in una delle loro torri, dove lo lasciarono morire di fame. ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...