De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] seguito.
Anzitutto era necessario, e la premessa non è di poco conto:
«tenere estranea, e direi quasi al di sopra, la Papa, cit., p. 165.
73 La tabella è riportata in M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, p. 323.
74 Sull’analisi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] VIII ebbe pochissimi veri amici fra i cardinali; tra essi, Matteo Rosso Orsini e Matteo d'Acquasparta. Certo, era troppo esperto nel diritto canonico per non tener conto della consuetudine per cui i cardinali dovevano esser considerati dal pontefice ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1549 - insieme al Medici avevano ricevuto il berretto rosso Girolamo Veralli, Filiberto Ferreri e Bernardino Maffei - Da Marignano, il 7 gennaio 1556 Medici si congratulava con il conte di Montorio per la sua nomina a capitano generale di Santa ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] truppe salutano il sultano con l’augurio di ‘ritrovarsi alla mela rossa’. L’identità della ‘mela’ è disputata soprattutto tra Roma, più attendibili, nella prima metà del Quattrocento Costantinopoli non conta più di 50.000 abitanti, a fronte dei 400. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e fasci di propaganda. Un anno dopo si contavano 3.137 sezioni e 251.740 iscritti. Al ad Ambrosini del 1 gennaio 1923, «Il Messaggero», 26 novembre 1948.
40 G. De Rossi, I popolari nella XXVII legislatura, Roma 1923, pp. 411-415.
41 Ibidem, pp. ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] nostre marce militari sono un residuo); e, dopo la battaglia, nel contare le teste o le mani troncate, nello scalpo, praticato dagli Indiani, Si cerca di superarla con innovazioni come il ‛filo rosso' tra Washington e Mosca, l'accordo per la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] sulla faccia della terra»: «È un impero che conta oramai la sua vita a millenni. Sui flutti agitati d’Italia” e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M.G. Rossi, Roma 1983, pp. 13-16.
87 Cfr. R. De Felice, Mussolini il fascista, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] R. Bracco, Il principe G. D. patriae libertatis conservator conte di Loano fondatore di S. Agostino, Genova 1960, pp. 85 de Philippe II, Paris 1966, ad Indicem; G. Rosso Del Brenna, L'iconografia del principe Doria nella letteratura cinquecentesca ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono il grande Matteo Rosso Orsini, fratello del teologo Romano, dottore presso lo stesso "Studium . E certo tutto ciò non è poco, se teniamo conto del punto da cui questo pontefice dovette muoversi dopo il ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] vicario di Roma23. A novembre uscì a Parigi il primo ‘libretto rosso’ di Loisy, L’évangile et l’église – concepito come risposta teologiche» e le autorità romane a indagare sul suo conto e a vigilare sulle sue pubblicazioni. L’apparizione dei Saggi ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...