DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] Tolosa ed Aix. Nel 1381, nei capitoli generali di Vienne, fu nominato "diffinitor provinciae Lombardiae", insignito del titolo di , Lodisio Tortorino, Babilano Vento, i quali raccomandano al Contedi ben accogliere sia il frate (che - si dice ...
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Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] P. perfezionava in tal modo la sua autonomia, che difese energicamente contro i contidiTolosa, raggiungendo un alto livello di prosperità economica e di cultura durante tutto il sec. 12°. Contemporaneamente si estendeva in tutte le classi sociali ...
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Alfonso II, il casto, re d'Aragona
Nacque nel 1152, figlio di Raimondo Berengario IV contedi Barcellona, cui succedette nel 1162, e di Petronilla, che rinunciò in suo favore al trono d'Aragona. Nel [...] 1166 ereditò dal cugino Raimondo Berengario III, non senza difficoltà per l'opposizione di Raimondo V diTolosa, la contea di Provenza, cui si aggiunsero in seguito il Rossiglione, il Pallars inferiore e il vassallaggio imposto al Béarn e alla ...
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Villele, Jean-Baptiste-Seraphin-Joseph contedi
Villèle, Jean-Baptiste-Séraphin-Joseph contedi
Politico francese (Tolosa 1773-ivi 1854). Discendente da una famiglia aristocratica e grande proprietario [...] fu sindaco diTolosa (1815) e deputato dell’Alta Garonna, causando, quale capo dell’opposizione di destra, la ministro delle Finanze, rivelò notevole talento di amministratore. Nel 1822 fu creato conte e presidente del Consiglio. Governò ...
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Uomo politico francese (Vitrolles, Hautes-Alpes, 1774 - Parigi 1854). Nel 1794 entrò nell'armata controrivoluzionaria di L.-J. Condé; tornato segretamente in Francia (1799), più tardi aderì al regime napoleonico. [...] Châtillon. Alla Restaurazione guidò il movimento reazionario a Tolosa (1815); divenuto deputato, ministro di stato e membro del Consiglio privato, fu agente attivo del Conte d'Artois, poi Carlo X. Compromesso con il tentativo vandeano della duchessa ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] presidente della Corte dei Conti. Dopo le dimissioni di Ingrosso, si manifestarono dei Tolosadi S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo testimoniano la presenza di Giotto e di Maso. Nel duomo notevoli un mosaico di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e storiche e per la sua prossimità a Roma (dove il vescovo si recò di frequente su invito di Pio VI, ospite nel palazzo di Monte Cavallo), contava soltanto ventidue parrocchie, in gran parte povere e isolate tra le montagne. Don Gregorio ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] si andavano approfondendo i fenomeni di diffusione dei poteri sugli uomini, adesso esercitati di fatto o per consuetudine o per concessione regia da una pluralità di marchesi e diconti, di semplici signori di castello, da chiese e monasteri ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] naturalmente, suscitò le reazioni dei presenti e il conte palatino Ottone cercò di colpire con la spada il cancelliere, ma ne Tra le riunioni più importanti vanno ricordate quelle di Neufmarché, Beauvais, Tolosa, Montpellier, tra l'autunno del 1160 ...
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Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] scontri avuti presso Tolosa con i Saraceni che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia and the Papacy in the Eighth Century, Philadelphia 1982, pp. 21-31.
P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. ...
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