BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] (il B. era anche accademico di Bologna, Bergamo, della Filarmonica di Torino e di S. Cecilia di Roma). Dopo aver cantato nel 1840 in Oberto contedi S. Bonifacio di Verdi, Guglielino Tell di Rossini e Beatrice diTendadi Bellini, nella stagione 1841 ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] dove venne scritturato dall'impresario B. Lumley per cantare in opere di Donizetti (Lucia di Lammermoor, Gemma di Vergy, Torquato Tasso), Bellini (Beatrice diTenda), Rossini (Il barbiere di Siviglia), Mercadante (Elena da Feltre). Al suo rientro in ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Marianna
**
Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] di una tournée in America, e nel settembre, al Teatro del Condominio di Pavia, fu protagonista della Beatrice diTendadi Morti i genitori, la B. fu dapprima istitutrice in casa del conte Pepoli a Bologna, poi, con la sorella Anna, s'industriò ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] il C. era direttore della Società filarmonica presieduta dal conte Antonio Belgioioso e ospitata dalla Casa musicale Francesco Lucca Curiazi, Beatrice diTenda, Stabat Mater, Roberto il Diavolo e Guglielmo Tell); fantasie e variazioni di temi d'opera ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] sostenne la parte del conte Ory nell'omonimo melodramma di G. Rossini. D'allora, per oltre un decennio di continui trionfi, brillò nei Puritani a Padova e a Napoli nel 1836; Norma, Beatrice diTenda), e la sua voce e il suo spirito lo avvicinarono, ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Nell’illecito contrattuale, secondo la teoria che oggi tende a prevalere, sarebbero da distinguere i giudizi infamanti, , aperto nel 1670 per opera del conte G. d’Alibert soprattutto per l’intervento di Cristina di Svezia; nato in legno e più ...
Leggi Tutto
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...