Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] montati, sotto una grande tenda che va dalla Torre dell’Orologio alla Procuratia, apparati di archi e colonnati con le Stae, la stessa dove ha dimorato l’ambasciatore inglese, contedi Manchester, poco tempo prima. È accolto da quattro cavalieri con ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quoquam", attestato, già al tempo di Simmaco (498-514), in atti sinodali apocrifi che tendevano a dimostrare che esso vigeva lorenese vescovo di Firenze dal 1045, dopo che il Guiscardo, contedi Puglia, e Riccardo I Drengot, contedi Aversa, ebbero ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo contedi Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] e quanto "ne trovamo ingannati dal contedi Urbino". Ma l'incubo turco gioca, in compenso, a favore di F., ché non solo nel luglio si pinacoteca c'è il suo maestro Vittorino da Feltre -, tenda a proporsi come principe "philosophus". E, a tal fine ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , che li utilizzerà come mercenari.
Federico si rende contodi non poter rispettare la data per la quale si stesso di al-Kāmil: i muezzin incaricati di chiamare i fedeli alla preghiera lo fanno fuori dell'ora canonica dinanzi alla tenda del sultano ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] grande letterato. Sintomatico che, capitato casualmente Pontano nella tenda dov'è riunito coi suoi capitani, egli li d'avere per "marito un prete figlio di prete", sposerà, nel 1500, il contedi Laval Guido di Montmorency - con Luigi XII (anch' ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] a Cuneo e a Tenda, e l'8 settembre seguì da lontano il combattimento del colle di Rauss. Nella primavera del 1794, dopo aver raggiunto ad Aosta il fratello duca del Monferrato, si stabilì a Morgex con l'altro fratello conte della Moriana, insieme al ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del 1500, lo troviamo a Novellara (forse legato a Giovan Pietro Gonzaga contedi Nogarola, più tardi signore della città, e in quel tempo in lite erat").
Il fatto che il libro dei sonetti tenda ad organizzarsi per temi e argomenti (ovviamente senza ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] stavano aumentando il loro potere accanto a Filippo Maria Visconti, contedi Pavia. Il giorno dopo si muoveva e, passando per pp. 558, 564; F. Cognasso, Chi sia stata Beatrice diTenda duchessa di Milano, in Boll. stor-bibl. subalpino, LIV (1956), pp ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del contedi Pepoli.
Sulla [...] , indossando un vestito lungo di broccato, la bandiera. Il 20 maggio egli era stato creato duca di Traetto e contedi Fondi, dei quali mentre notte egli cenò e dormì nella tenda del Nemours, rimasto ucciso sul campo di battaglia (28 apr. 1503).
Dopo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] qualche anno delle scuole elementari a Tenda) e frequentò poi i corsi di retorica e di filosofia nel locale collegio dei gesuiti. a Roma e quindi l'abdicazione a quel "programma del contedi Cavour" che egli voleva "compìto fino alla sua ultima ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...