FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Toscana. Ma il granduca poteva, a sua volta, contare sull'appoggio determinante del Metternich, deciso a ristabilire l' diSavoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; in questo stesso anno l'erede Leopoldo si unì con Maria Anna di ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Maria Luisa diSavoia. L'esistenza dei primi due figli di Filippo - Luigi e Ferdinando - non permetteva ragionevoli aspettative di un trono in Spagna per la discendenza di Elisabetta. Nella genealogia di 1738) del contedi Santisteban. Montealegre ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] , la sorella di Enrico II, sposò il duca diSavoia, la figlia di C., Elisabetta, Filippo II di Spagna. Quest re erano accompagnati da un enorme seguito, una sorta di caravanserraglio che contava ben ottomila cavalli.
Il viaggio attraverso le province ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] aver svolto una missione verso il confine napoletano per conto del comitato bolognese, il F. fu consigliato dal dispensato a domanda dall'ufficio di luogotenente; in sua vece fu nominato il principe Eugenio diSavoia. Cavour avrebbe detto poco dopo ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] se non apertamente interventista. Lasciata anche la Croce diSavoia, ilF. fondò nel gennaio 1853 IlParlamento insieme con F. F. "consigliere" della Corte dei conti, in Studi per il I centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , a cura di J. Lucet, Chambéry 1998. Nel 1974 è stato fondato presso l'Università diSavoia (Chambéry) l . 71-131. Qui si ricorda comunque: A. Omodeo, Un reazionario: il conte J. de M., Bari 1939 (che rimane la migliore biografia italiana del M ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] diSavoia, commendatario dell'abbazia di Sesto al Reghena, questa sia nullius dioecesis - èla costante ostilità di Suo incondizionato ammiratore più tardi presso Portogruaro il conte Enrico Altan di Salvarolo, l'autore della Romilda (Venezia 1699). ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a Bergamo. Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry e avvertito dai domenicani locali moderata fazione puritana capeggiata da Robert Dudley, contedi Leicester, nei contrasti tra questo e il ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Eleonora, potesse e volesse proteggerlo. Ad ogni buon conto F. si volse a Parigi, tanto più che 50-151 passim, specie in nota; Id., Margherita diSavoia duchessa di Mantova, in Atti e mem. della R. Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XIV-XVI (1921-23 ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] le truppe di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine diSavoia, giungeva il difetto, il B. giungeva ora a tener contodi tale eventualità, e vedeva nei fatti di Galìzia del '46 il "principio della fine" ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...