BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Paolo da Castiglion Fiorentino, a Cesena per accordarsi con il conte Lando, che gli promise il proprio aiuto; proseguì, quindi 1361, il B. restasse prigioniero di Jean de Caraman, luogotenente del siniscalco diProvenza; la stessa sorte incontrò il de ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] in quei mari. Esse, armate a Genova e in Provenza, vi avevano fatto la loro prima apparizione nel 1295, andando navi in Francia, a Boulogne, da dove inviò in catene il contedi Namur a Parigi; quindi, sbarcate le truppe, le condusse a unirsi ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] a Nizza aveva armato una galea su ordine del siniscalco diProvenza Raimondo d'Agout, si trasferì a Marsiglia e, assunto il Francia John Hastings, contedi Pembroke, nuovo governatore del Poitou, catturato insieme con un tesoro di ben 20.000 sterline ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] . Al suo posto nel Consiglio ducale fu chiamato il filospagnolo Piergiorgio Lampugnani, che fece suo anche il titolo dicontedi Felino.
Nell'ambito letterario bolognese, il G. fu ascritto all'Accademia della Notte, presso la quale pronunciò una ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] perché gravemente malato e ottenne dal papa Urbano V, il 16 dic. 1362, di potere invece leggere le Sentenze in Provenza. Ad Avignone, dove si recò al seguito del contedi Mileto, fu esaminato dal maestro generale e nel maggio 1363 venne assegnato per ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo diProvenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] del ben più importante e documentato padre, Ugo contedi Arles e di Vienne, re d'Italia dal 926 al 947. da Wandelmonda "mulier nobilissima" quando Ugo era ancora in Provenza e che, più grande di L. di diversi anni, restò fedele al padre in tutte le ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] civile, unica opera pubblicata, delineavano un modello di riforma della società e delle sue strutture economiche. Nel Saggio di economia politica, sottoposto a I. Corte contedi Bonvicino, segretario di Stato agli Affari interni, e nelle Riflessioni ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] nome dello stesso Rodolfo. Egli sarebbe stato eletto - sempre in questo periodo di tempo - arbitro in una controversia tra il delfino di Vienne ed il contedi Savoia, sentenziando a favore di quest'ultimo.
Il 28 marzo 1280, durante un suo soggiorno a ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Provenza) e molti membri dell'alta aristocrazia si erano convertiti: i Coligny, i Montmorency, soprattutto i principi di matrimonio della regina con James Hepburn, contedi Bothwell, sospettato di essere l'autore materiale dell'omicidio, fecero ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] a mancare, né giovò alla situazione l'aiuto offerto da Onorato Lascaris, contedi Ventimiglia e genero del D., che provvide a rifornire di grano il Finale dalla Provenza. Morto il doge Giano Fregoso e succedutogli il fratello Ludovico, la campagna ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contessa
contéssa s. f. [femm. di conte; cfr. provenz. comtesa, fr. comtesse, lat. mediev. comitissa, der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. a. Dama insignita di dignità comitale. b. La moglie di un conte. 2. In meteorologia, c. del vento, particolare...