GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] prozia Marianna Guerrieri, vedova del conte Anselmo Zanardi, alla morte di questa (1832) fu inviato a Lodi, di diritto feudale. Passato nel 1852 a Parigi, si avvicinò al programma filosabaudo fino a divenire un sostenitore della politica di C. di ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] si era più volte incontrato, fu avvicinato da emissari austriaci incaricati dall’ambasciatore imperiale a Parigi, conte Antal Rudolf Apponyi, di assoldare collaboratori e confidenti per l’Austria tra le fila dei profughi italiani che cospiravano ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] eccessiva duttilità politica e diplomatica di Luigi, la C. poteva contare sulla sua forza di carattere, accompagnata da un il suo incarico di reggente e per ottenere i favori della corte, dietro suggerimento delle sorelle si recava a Parigi, la C. ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] austriaco a Firenze, conte Saurau, chiese ufficialmente il suo allontanamento, ma il governo toscano, ostile al provvedimento, riuscì a non concederlo.
La capitolazione di Ancona costrinse il B. all'esilio: fu a Lucca, Avignone, Parigi e Ginevra, poi ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] casa del ministro d'Italia, conte Marescalchi; il 2 aprile cade l'episodio della chiesa di St.-Roche quando il Manzoni smarrì , si trovava a Parigi dal 1809, essendovisi recato per una cerimonia commemorativa della demolizione di Port-Royal. Alle ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] , che del resto esprimeva le direttive dello stesso conte-duca de Olivares. Così nel 1643 una sua offensiva col progetto di marciare su Parigi, andando incontro, il 1º maggio del 1643, alla memorabile sconfitta di Rocroi ad opera del duca di Enghien.
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] all'assedio di Marburgo, nel 1814 combatté a Reims, Soissons, Laon e Saint-Dizier. Una volta entrato a Parigi (ricevette convalidata "in autentica maniera la comessione del titolo diConte […] acciò egli possa anche trasmetterlo alla sua discendenza ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] A. succedette al Serbelloni, mandato a Parigi in qualità di ministro, nella carica di presidente.
Frattanto egli era andato maturando e fu creato conte dell'Impero (12 dic. 1810). Inoltre era ciambellano del viceré Eugenio di Beauharnais. Alla caduta ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] successione non tenendo conto dei voleri di Cosimo III, senza peraltro ottenere risultati di rilievo.
Al per una sua visita alla granduchessa Margherita di Orléans, che viveva separata dal marito a Parigi. Forse però pesarono anche i contrasti ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] A Torino ricominciò a congiurare: nei suoi frequenti viaggi in Svizzera e a Parigi, l'A. (amico anche del conte Bianco di Saint Jorioz, il fedele collaboratore di F. Buonarroti) entrò in rapporto con il mondo della rivoluzione europea, in particolare ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...