ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] il figlio di Edward Wotton e sir Henry Wotton, il quale, implicato nel complotto del contedi Essex, aveva Parigi: l'uffizio lucchese aumentò la taglia, offrendo al suo delatore Landschott 4000 scudi, pagabili attraverso banchieri di sua fiducia. Di ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] contedi Salisbury (1563-1612) l'incarico di trovare una sistemazione all'esule. Con l'appoggio dell'arcivescovo di Canterbury Bancroft e del vescovo di nunzio a Parigi ed esigendo "sicurezza" di non venire punito, nonché "modo di vivere competente" ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] dicontedi Mosbourg, che gli sarebbe stato poi confermato da Luigi XVIII.
Il Murat, nominato re di Napoli, pensò subito di nell'archivio Murat, che si conserva nelle Archives nationales diParigi.
Fonti e Bibl.: Sulla sua biografia in generale: Dict ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis contedi
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] sabaudo con l'opera di progressivo sganciamento dalla rigida e opprimente alleanza verso la corte diParigi, portata avanti da dell'alleanza formale con l'Impero) con il contedi Fuensalida contemplava la resistenza ad un'eventuale offensiva francese ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] secondo una sentenza data in Parigi nel 1563 gli eredi del F. risultavano ancora creditori della Corona di Francia per 300.000 ducati) 1500 sposò Francesca di Challant, dalla quale ebbe tre figlie e un figlio, Filiberto; questi, contedi Candelo, dal ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] contro Enrico di Borbone all'assedio diParigi ed espugnando in quello stesso anno varie fortezze ugonotte in Piccardia. Dopo il riconoscimento di Enrico IV, passò per breve tempo al servizio del duca di Savoia Carlo Emanuele I, per conto del quale ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] gli scriveva rassicurandolo che a Parigi non ci si era dimenticati di lui; il D. contedi Verrua, il D. fu nominato suo luogotenente generale, e, morto anche il conte, la duchessa Cristina lo nominò generale di tutta la cavalleria (1651) e il re di ...
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DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] dal capitano Daniele Francol e dal vicegenerale di Croazia, Volfango Frangipane, contedi Tersatz (Tersatto). Alla metà di novembre, giunse da Venezia l'ordine di distruggere le saline di Zaule: con l'appoggio di una galera, che ne affiancava l ...
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BORBONE, Leopoldo di, contedi Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] soggiorno a Parigi, ove non ebbe buone accoglienze in un ambiente che guardava con simpatia ai difensori di Gaeta, VIII (1921), pp. 427 ss.; R. Moscati, Il contedi Siracusa e la fine del Regno di Napoli, in Rass. stor.napoletana, II (1934), pp. ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] Posto o del Porto) e con la facoltà di acquistare, per 40.000 fiorini, la baronia di Ghistelles, alla quale era legato il titolo ereditario di ciambellano delle Fiandre, e dal cui feudo era decaduto il contedi Brienne, Antonio de Luxemburg, per aver ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...